Smile
Rientravo a casa da scuola, stamattina e ho visto questo smile in una aiuola.
Ho sorriso. Ho instagrammato. Ho fischiettato un motivo e ne ho messo le parole come testo della foto.
Smile, without a reason why
Love, as if you were a child
Smile, no matter what they tell you…
Si, Noa. La vita è bella. Ho avuto modo di ascoltarla live a Matera un mesetto fa. Fantastica, mostruosa per voce e presenza scenica, inarrivabile.
Sorridi, la vita è bella. Smile, without a reason why.
Un pensiero che si è incuneato tra la mattinata a scuola (non pesanti ma nemmeno leggerissime le mie mattinate scolastiche) e il pranzo. Un motivo che mi ha accompagnato fino a sera.
E a pranzo casualmente ho conversato con una docente di Conservatorio (per giunta calabrese a Potenza) che non conoscevo e si sono uniti dei puntini, parlando di una voce che non si allena mai e di una chitarra che strimpella raramente.
Smile, without a reason why. Ho aperto GarageBand, ho scaricato la base karaoke. Ho fatto qualche prova. Noa è inarrivabile, ovvio. Bene esserne consapevoli. La vita è bella lo stesso anche se canticchio a modo mio.
Keep the laughter in your eyes…
Sorriso e sguardo sorridente. Affrontando giornate densissime da un po’ in qua, con tante vite belle applicate a vari contesti e qualche vita meno piacevole.
Bè la posto sul blog, ascoltatela se vi pare. Non v’aspettate chi sa cosa. A me piace e sorrido senza ragione.
Il motivo dalla testa stasera non se ne va.
Smile!