eTwinning: premiati 4 progetti italiani
Ricevo e volentieri pubblico e diffondo.
Importante riconoscimento europeo per l’istruzione italiana nel campo dell’innovazione didattica.
Sono quattro i progetti di gemellaggio elettronico attivati da scuole del Bel Paese che saranno premiati alla Conferenza europea eTwinning, in programma a Berlino dal 29 al 31 marzo 2012, al cospetto dei rappresentanti istituzionali della Commissione Europea (Direzione Istruzione e Cultura).
L’evento rappresenta il principale appuntamento annuale per quanto riguarda le attività di eTwinning, azione comunitaria cha ha dato vita al più attivo portale europeo per gemellaggi elettronici tra istituti scolastici, con seminari e workshop di formazione e la premiazione dei migliori progetti di partnership online attivati lo scorso anno. Attesi più di 500 insegnanti provenienti da tutta Europa .
I riconoscimenti all’Italia sono relativi alle fasce di età
– alunni da 4 a 11 anni: 3° Circolo didattico di Chieti – progetto “The new adventures of Twinnies around the world” attivato dalla docente Marina Screpanti,
– dai 12 ai 25 anni: con il Liceo Classico “E. Duni” di Matera per “A Taste of Maths” di Maria Teresa Asprella.
Premiati nella categoria speciale dei gemellaggi in lingua
– il Liceo Statale “Niccolò Machiavelli” di Roma, con il progetto in spagnolo “Carpe Nuntium: voilà nuestra FrItalianza” attivato dalle docenti Laura Carbonelli e Laurarosa de Luca,
– l’Istituto “Ten. Col. G. Familiari” di Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), con il progetto in lingua francese “Journalists en herbe” dei docenti Domenico Marino e Martine Gaillard.
I risultati sono stati diffusi sul portale europeo www.etwinning.net dopo un esame dei 300 migliori progetti del 2011.
Alle classi premiate per categorie di età sarà offerta la partecipazione a un campo di quattro giorni ad Antalya, Turchia, dove studenti e insegnanti delle classi attive nei progetti vincitori avranno la possibilità di incontrare di persona i loro partner, approfondire le loro conoscenze sui progetti di collaborazione online e trascorrere del tempo con altri studenti europei.
Inoltre, da quest’anno, è stato istituito un nuovo premio, quello per il “Miglior progetto eTwinning 2011”, che darà la possibilità ai vincitori di visitare le istituzioni europee a Bruxelles.
Cos’è eTwinning
Giunto al suo sesto anno di attività, eTwinning conta oggi oltre 160.000 insegnanti registrati, 90.000 scuole e circa 35.000 progetti di gemellaggio in tutta Europa (l’Italia è uno dei paesi più attivi con circa 11.500 docenti iscritti, 6.000 istituti registrati e altrettanti progetti avviati).
eTwinning offre un servizio gratuito a tutti i docenti iscritti l’opportunità di lavorare insieme a progetti di gemellaggio elettronico che, grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie e a partnership attivate a livello europeo, costituisce un’importante fonte di sperimentazione e innovazione delle pratiche di insegnamento tradizionali.
Il gemellaggio può essere stabilito tra almeno due insegnanti di scuole pubbliche o parificate, facenti parte di due o più paesi tra quelli dell’Unione Europea, oltre a Croazia (membro dal 2013), Turchia, Islanda, Norvegia e Svizzera.
L’organizzazione di eTwinning si articola in una rete di Unità Nazionali coordinate da Bruxelles, dal consorzio europeo di Ministeri della Pubblica Istruzione European Schoolnet, su incarico della Commissione Europea, con l’obiettivo di favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione per contribuire a creare e fortificare un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni.
In Italia l’Unità Nazionale eTwinning ha sede a Firenze presso l’ANSAS – ex Indire, insieme all’Agenzia Nazionale per il Programma di Apprendimento Permanente il cui obiettivo è contribuire allo sviluppo dell’Europa quale società avanzata basata sulla conoscenza, riunendo al suo interno tutte le iniziative di cooperazione europea nell’ambito dell’istruzione e della formazione dal 2007 al 2013, periodo di durata dell’azione.
Maggiori informazioni sul sito nazionale www.programmallp.it/etwinning o su quello europeo www.etwinning.netwww.etwinning.net.