Google Buzz e la privacy. Finalmente.
Chiunque abbia un account Gmail è diventato utente Google Buzz, con possibilità di condividere, seguire, farsi seguire e, soprattutto, localizzarsi e leggere quanto condividono gli utenti Buzz in quella particolare zona. Il tutto integrato dentro la mail di Gmail.
Finalmente, dopo aver dovuto cambiare il tiro più volte rispetto a quanto pubblico o meno sia ciò che ci si può condividere, Google Buzz spiega la privacy ai suoi utenti (mediante alcuni consigli e un video).
Consigli che possono essere generalizzati anche per altri social network, se vogliamo.
- Mantenere private le informazioni che devono essere private – Non ascoltare Mark Zuckerberg e la totale NO PRIVACY di Facebook a cui mira. Che sia pubblico ciò che vuoi sia pubblico e che sia privato ciò che deve essere privato, o condiviso solo cono pochi, scelti da te.
- Conoscere chi ci segue – Cerca di monitorare e impostare bene il tuo account Gmail e cerca di capire quante informazioni vuoi o meno correlare al profilo Buzz pubblico.
- Controllare il Profilo Google – Google ti permette di controllare ciò che vuoi mostrare pubblicamente, ciò che gli altri possono vedere di te. Sappi che basta condividere solo nome e cognome, non sei obbligato a condividere altro o a far vedere tutto. Basta condividere anche solo il nickname sul profilo pubblico.
- Gestire post e commenti – Google Buzz ti permette di editare o concellare tutti i commenti che lasci sotto i tuoi stessi post, cancellare anche i commenti che altri utenti lasciano sotto i tuoi post e cancellare i tuoi commenti sotto i post degli altri. Fallo quando serve.
- Sapere come chiudere tutto – Nelle impostazioni di Gmail trovi anche l’opzione per rimuovere Buzz da Gmail, tenerlo attivo solo sul telefonino oppure disabilitarlo completamente. Disabilitare completamente Buzz comporta la rimozione del tuo profilo Google e la cancellazione di tutti i commenti e i post associati al tuo account. A mali estremi…