Oggi cucina catepol: spaghetti e fagiolini come li faceva mia nonna (Fotoricetta)
Ricettina facile facile ma buona buona. Spaghetti e fagiolini come li faceva mia nonna, o almeno ci provo.
Nonna Nuzza, (da Caterinuzza) la nonna di cui porto il nome (ciao nonna dovunque tu sia ora). Non eguaglierò mai come li faceva lei. Eppure ogni volta che li faccio si attiva il ricordo di quelli che ci faceva lei, allora, quando ero piccola e mangiavo dai nonni. E li faccio ogni tanto perchè mi vien proprio voglia, una voglia di quel sapore buono ma lontano nel tempo, il sapore dei ricordi. Il sapore di catepol bambina, ed è un buon ricordo, ed è un buon sapore. Soprattutto, visti anche i colori, un piatto che comunque ti mette di buon umore solo a guardarlo.
Oggi esagero, e grazie al meraviglioso giocattolino nuovo in mio possesso da qualche giorno (l’iphone, ve l’ho detto che c’ho l’iphone?? No, non ve l’ho detto?? Possibile??) vado non di ricetta ma di foto ricetta passo passo.
Spaghetti ai fagiolini come li faceva nonna Nuzza.
Ingredienti:
Fagiolini freschi (meglio se quelli larghi, ma vengon bene anche con quelli tubolari), Patate, Pomodorini, Spaghetti (i Garofalo sono very good, sapevatelo!), aglio, sale q.b., olio d’oliva
Procedimento:
1. Privare i fagiolini delle punte e lavarli, sbucciare le patate e lavare anch’esse
2. Mentre mettete a bollire l’acqua necessaria in una pentola, tagliate le patate a pezzettoni. Considerate che ci deve bollire dentro, per la quantità d’acqua, fagiolini, patate e spaghetti.
3. Appena l’acqua raggiunge la bollitura, salate e versate nella pentola i fagiolini e le patate testè tagliate.
4. Mentre aspettate che l’acqua ritorni a bollitura cuocendo fagiolini e patate, prendete i vostri bei pomodorini e lavateli
5. Tagliate i pomodorini a pezzetti
6. Stabilite la quantità di spaghetti da utilizzare a seconda dei commensali da sfamare. Io sto utilizzando la pasta Garofalo da un po’ e, se posso dare un consiglio, è ottima ed ha una tenuta di cottura fenomenale.
7. Inserire gli spaghetti nella pentola contenente fagiolini e patate che saranno arrivati a semicottura (anche perchè la pasta in questione ha circa 12 o 14 minuti di cottura…quindi c’è veramente tutto il tempo di far cuocere).
8. Nel mentre che aspettate il tempo di cottura della pasta, fate le foto con l’iphone per ingannare l’attesa 😉
9. No, anzi c’è qualcosa da fare mentre cuoce la pasta. Vi ricordate i pomodorini che abbiamo tagliato? Bene, è tempo di utilizzarli. In una padella antiaderente versate un po’ d’olio d’oliva e gli spicchi d’aglio. Quando mancano meno di 5 minuti alla fine della cottura della pasta, accendete il fuoco, fate imbiondire l’aglio affinchè l’olio si insaporisca, e versate i pomodorini a pezzetti e fateli andare fino a che non ci sarà da scolare la pasta (ripeto pochi minuti, a me piace che rimangano sul fresco…ma potete anche farli cuocere di più).
10. Scolate pasta, fagiolini e patate quando la pasta è al dente. (e scattate la foto se il vapore non vi annebbia)
11. Su un piatto di portata versate gli spaghetti (fagiolini e patate) testè scolati
12. Versate sulla pasta i pomodorini e il sughettino che s’è creato mentre andavano in padella e mescolate, ma poco, il giusto
13. Ammiratene colori e odori (e scattate un altra foto)
14. Impiattare con garbo. A questo punto dall’altra stanza arriverà husband chef a dire: “Ah fai la foto per il blog? Aspetta che metto il tocco dello chef.”
Trattasi del fagiolino messo in cima, per la cronaca.
15. Mandare amorevolmente a quel paese lo chef e il suo tocco di classe e buon appetito!!
NB le quantità degli ingredienti dite? Regolatevi a occhio sulla base di quanti siete no? Tipo io che oggi ho cucinato per 4 pur essendo in 2. 🙂 Come faccio a darvi le quantità esatte? La cucina è un’arte non precisa. No? E il mio chef è arrivato solo per il tocco finale, quindi non le sa neanche lui.
Buon appetito!!!
Buon appetito a te…. e se ne hai un piatto in più…. io accetto l'invito….
Dany
🙂
very gnam anzi gnamissimo brava Cate l'ho postato lì da me (on feisbuc 😉 ) così che ne sappiano anche degli altri di tali bontà 🙂
ebbrava la tu' nonn e grazieeeeeeeeee dovunque lei sia, è sempre con te ricordalo ma sai
abbraccione,
AD
Buon appetito!
Oh gesu! Che bei colori.. Ma le hai fatte tu le foto?? Complimenti per l'arte culinaria, ma anche da fotografa nel caso, una perfetta immortalazione del soggetto 😛
che spettacolo di ricetta!!!!! complimenti!
Assolutamente ricetta da copiare…anzi quasi quasi ti cito sul mio blog.
Come erano poi i dolci?
Ciao, ieri ho provato la tua ricetta e stasera la preparerò nuovamente per una cena con gli amici.
Grazie per la spiegazione dettagliata e per la precisione nelle dosi degli ingredienti…
Scherzo, anche io sono un fan del Q.B. 😀
Proviamo
ciao stavo guardando la tua ricetta perchè mia nonna la faceva sempre la pasta con le taccole ma rimaneva brodosa non va scolata e i pomodori piu maturi e dentro la pentola con il resto e in piu un ciuffo di basilico fresco sempre dentro, e qualche fagiolo…. provala:):)