Testolina
“Prossoressa ma tu che lavoro fai?”
“La professoressa, no?”
“No dicevo quando esci da qui, di pomeriggio, quando sei sola, che lavoro fai?”
“La professoressa, io sono professoressa qui a scuola o vado anche in altre scuole. Questo è il mio lavoro.”
“No che mi pensavo che di pomeriggio facevi un lavoro, tipo il meccanico”
“No, il mio lavoro è fare la professoressa!”
“E ti piace?”
“Certo che mi piace? Perchè me lo chiedi?”
“Perchè a me non mi piace proprio…e pensavo che tu di pomeriggio facevi il meccanico che a me piace molto di più come lavoro…”
Perchè i suoi pensieri non sono i nostri pensieri. E io passo mattinate a capire che percorsi prende questa testolina. Mica capisco sempre.
Dovremmo sempre tener conto delle idee che nascono da quelle testoline… sono geniali!
In realtà ci sono persone che fanno più lavori , uno per mantenersi e uno per passione il ragazzino secondo me è molto ”avanti ” 🙂