Oui, je suis Blogstar!!!!
Quando Juliette mi contattò per chiedermi:
Ciao, stiamo facendo un gioco in scatola sulla blogosfera e abbiamo scelto una ventina di blog. Fra questi vorremmo inserire anche il tuo, che ne pensi?
Risposi subito “Ma certo che partecipo!”
a meno che non sia un gioco che preveda le freccette sulla mia faccia “elimina catepol”
Comunque anche ad un gioco di freccette sul mio faccione avrei dato l’ok, anche se l’ego magari ne avrebbe sofferto un po’.
Bè, il gioco in questione è invece il cosiddetto Monopoli delle Blogstar: il blogstar game che mi è arrivato in gradito omaggio ieri.
Una bella ironia fatta gioco sulla blogosfera e le sue dinamiche, secondo me. Autoreferenziale, certo. Ma soprattutto ironica al punto giusto. Negli Imprevisti e nelle Opportunità, ognuno di noi è preso in giro per le proprie caratteristiche di presenza in rete, per episodi e discussioni passate, per la partecipazione o meno ad eventi, barcamp, nanosocial ecc. Certo chi è fuori da questa nicchia non capisce molto, non saprà chi sono coloro che vengono nominati e non capirà perchè in alcuni casi si guadagna popolarità e in altri la si perde.
Blogstar è il classico gioco da tavolo tipo monopoli. Lo scopo del gioco è (ma pensa un po’??) conquistare la blogosfera accumulando popolarità attraverso l’acquisto, la cessione e lo scambio di blog e società fino a diventare il giocatore più celebre e guadagnare lo scettro di blogstar.
Novecento ne scrive un post critico, su cui non ha tutti i torti.
Ci son dentro come blogger, il mio ego sicuramente è contento, ma non mi sento appartenente ad una casta. Anzi sono per l’apertura alle diverse blogosfere esistenti, non per quella dei soliti noti, me compresa.
Ci son blog molto più letti, commentati e visitati di questi nostri.
Ne abbiamo discusso all’infinito sulla blogosfera delle blogstar, sulle cricche, sulle dinamiche, sull’inclusione, ecc. ecc. ecc. Bè questo è un gioco, come è un gioco l’atteggiarsi a blogstar. In un sistema che non può essere circoscritto. In un sistema che è molto ma molto più ampio. Almeno il mio è sempre stato un gioco e continuerà ad esserlo. Anche quando son protagonista direttamente o di striscio di polemiche, EPURAZIONI, classifiche, link e alberelli vari.
(uh è passato un anno dalla pietra dello scandalo che sfasò gli algoritmi a manovella…uh come vola il tempo, uh e questo, oh my god, è un post multilink uh e ora che succederà?)
Su Panorama vengo catalogata, non a caso, come polemica. Ma torniamo al gioco.
Si può sia comprare che scaricare (licenza CC) fai da te (Armatevi di forbici e colla. Fattoooo????)
Apparentemente son quella che vale di meno 🙂 Bè poi dici che una è polemica…
Questi i blogger presenti all’interno del tabellone che come me si sono divertiti moltissimo all’idea di far parte di un gioco e di essere inscatolati insieme a pedine, imprevisti e Page Rank: napolux, catepol, alberto d’ottavi, mauro lupi, confuso, dave, delymyth, paolo valdemarin, i maestrini per caso, robin good, lele dainesi, freddy nietzsche, stefano quintarelli, zoro, suzukimaruti, antonio sofi, andrea beggi, luca de biase, pandemìa, mantellini, wittgenstein, macchianera.
Ci sono poi Blogo e Splinder e Blogosfere. Il merito di tutto ciò va a margot mood e magno.
PS era ovvio che linkassi tutti ok? E’ natale dopotutto…
Ciao, vorrei sapere con che criterio sono stati scelti i blog…
A me sembra che ne manchino alcuni di famosi.
P.S. ti ho scoperta solo ora… Buone Feste
Perchè c’è un criterio? 😉