Second Life e mondi virtuali nella didattica
Second Life Education è l’evento di due giorni in cui Second Life educators (quindi docenti e formatori appassionati di nuove tecnologie e di internet per fare formazione) si incontreranno Tampa dal 5 al 7 settembre 2008 per il Second Life Community Convention 2008 in concomitanza con Official Second Life Community Convention 2008.
Le diverse sessioni previste dall’evento (qui il programma) riguarderanno le innovazioni, la condivisione di grandi idee ed opportunità dell’uso di Second Life e dei mondi virtuali per insegnare, oltre che una grande opportunità di incontro per iniziare collaborazioni e proporre progetti. Peccato essere in Italia in questi casi, ed essere 10000 anni luce indietro su queste cose.
L’evento si può anche seguire dall’account SLedCC Twitter e utilizzando/cercando il tag “sledcc” nei twitt.
Sull’uso di Second Life e dei mondi virtuali ho trovato qui un video nel quale possiamo vedere che Second Life è solo la punta dell’iceberg in questo settore cosiddetto del metaverso in Education. Di mondi virtuali utilizzabili per insegnare qualcosa facendo partecipare gli allievi ad una dimensione virtuale che va oltre la fisicità dello stare seduti ad un banco ne esistono oramai davvero a bizzeffe.
Video details:
The ‘Social Virtual’ World’s A Stage
A Film by Gary Hayes © Personalizemedia 2008
http://www.personalizemedia.com
75MB MP4 Download disponibile su http://www.justvirtual.com/SVWS_2008.mp4
Ecco la lista (e relativo link) dei virtual worlds che appaiono nel video:
- Kaneva
- YoVille (in Facebook)
- RocketOn
- Prototerra
- Gaia Online
- HiPiHi
- Google Lively
- Habbo Hotel
- Laguna Beach (vMTV)
- Whyville
- Twinity
- Cyworld
- Football Superstars
- Weblin
- IMVU
- Second Life
- Club Penguin
- Active Worlds
- vSide
- A Tale in the Desert
- Barbie Online
- Amazing Worlds
- Webkinz
- Worlds.com
- Spore
- Exit Reality
- ed altre 15 inclusi SpineWorld, Stardoll, The Manor, There.com, Vastpark, Qwaq, PS3Home, GoSupermodel, Grockit, Croquet, Metaplace, Coke Studios, Dreamville, Dubit, Mokitown, Moove, Muse, The Palace, Playdo, Sora City, Voodoo Chat, TowerChat, Traveler, Virtual Ibiza
Ce n’è da studiare se vogliamo minimamente introdurre queste dinamiche nei processi di insegnamento/apprendimento!!!
Da Joi Ito, per capirci, prendo l’esempio di questo video che fa ben comprendere come i ragazzi oggi, anche piccoli, siano già immersi in questi mondi virtuali. Ecco, il loro mondo già funziona così. Sta a noi docenti capire che potenzialità educative ci sono dentro e di conseguenza utilizzarle nella didattica.
“Ce n’è da studiare se vogliamo minimamente introdurre queste dinamiche nei processi di insegnamento/apprendimento!!!”
Eh, sì, Cate! Ce n’è da studiare, ma, a parte questa considerazione, non è solo una questione di studio il felice decollo delle nuove tecnologie al servizio dell’insegnamento/apprendimento, purtroppo!
salutoni!
annarita:)