Non voglio sapere quanto è lunga la spiaggia della Barcelloneta a Barcellona. Potrei cercare un attimo tra Goolge e Wikipedia e dirvelo ma non voglio quantificare i kilometri. Immaginate tanti kilometri che i piedi poi ti fan davvero male. Tanti kilometri riempiti da migliaia di persone. Migliaia. Tantissime. E’ festa a barcellona il 24 giugno. E i piedi ti faranno male.

Sant Joan (San Giovanni Battista). Festa nazionale.

Un fiume di persone che si riversa sulla Rambla fino in fondo quando dai vicoli poi ti trovi ad attraversare ed ecco Port Veill. Seguiamoli. Chi sa dove cavolo va tutta questa gente, disse husband. La festa sarà da qualche parte, vanno tutti di là. E i piedi cominciano a far male. Ma non ci fermiamo certo ora. Dobbiamo capire dove va la gente.

La festa è ovunque e noi seguiamo il fiume di persone. Non sarà sempre lo stesso fiume ci accorgeremo dopo. Un fiume di persone festeggia a Port Veill. Ragazzini che sparano fuochi e bombette. Anche in mezzo alle tue gambe se non stai attento! Il fiume, un altro fiume di persone, procede la sua marcia.

La Barcelloneta infinita come infinita la massa umana, birra in mano che procede. Guardando bene un fiume di persone infinito procede, con noi in mezzo, trasportati. C’è chi canta, chi ride, chi spara bombette e fuochi, chi corre, chi urla, chi chiacchiera, chi prosegue.

Ma dove cavolo andrà tutta questa gente. Un fiume di persone è già là sulla spiaggia come sulla passeggiata. Siamo, sono sempre di più, aumentano. E i piedi oramai non sai neanche se esistono più. Proseguiamo.

Fuochi d’artificio e falò in tutta la città. Fuochi d’artificio e falò ogni 10 metri per kilometri e kilometri. La notte del fuoco la chiamano qui.

Ci esce di bocca l’esclamazione “Che Burdello!” (che casino insomma…) e noi in mezzo al fiume di gente. Festa. Fiesta. Fuochi tutta la notte, fuochi ovunque, in spiaggia come sparati in cielo. Ogni gruppo pare abbia i suoi fuochi da sparare e la sua birra. Se finisci la birra comunque c’è chi te la vende in me zzo alla marea umana. Festa, fuochi, bum, festa, festa, bum bum bum…tatatata…

E chi se lo aspettava l’altra sera di finire là in mezzo. Una sorta di capodanno, il 24 giugno. Tutti sulla spiaggia (tutti ma proprio tutti migliaia di migliaia di persone e di bambini).

Coi miei potenti mezzi ho fatto un minivideo. Nulla di che non rende l’idea se non in minuscola parte del casino in cui ci siam trovati immersi l’altra sera. Prendete quello che si vede, male, in questo filmato fatto col nokia ed espandetelo per kilometri. Ecco forse avrete idea di che cos’è la festa di San Joan a Barcellona. Spettacolo!