Oggi cucina catepol
Fusilli San Lorenzo con Tonno (dei Ghiottonni) alla Nduja (Marenostro), Bottarga grattuggiata (Callipo) e capperi di Lipari (che mi hanno regalato e vengono proprio da LIpari).
Ecco il titolo della ricetta che a leggerlo così sembrerebbe un marchettone pubblicitario a tre aziende e invece non lo è. O meglio, mi spiego.
Abitando in due case e vivendo due vite in due posti diversi, questa casa è alquanto sfornita di viveri se non di prima necessità. Però mi ritrovo ancora prodotti San Lorenzo non assaggiati (quando facevo parte anche io del panel) e scorte di tonno tipico calabrese delle principali aziende che, se non lo sapete, sono Vibonesi (la terza è la Sardanelli, per dovere di cronaca. Qualità eccellente dei prodotti per tutte e tre le aziende).
Ciò premesso, oggi cucina catepol! (non che abitualmente non lo faccia, ma da quando sto da mammà molto meno e sono secoli che questo blog non ospita le mie ricette). Poi chiedete a husband il mio valore di cuoca, tanto oramai molti sanno come contattarlo!
Torniamo alla ricetta.
Per la pasta: fai bollire l’acqua, quando bolle salala, versa il quantitativo di fusilli necessario per due persone, di cui uno grosso e una a dieta (ok 250 gr. embè?), rispetta il tempo di cottura, prima di scolare versa un bicchiere di acqua fredda nell’acqua della pasta e poi scola.
Per il condimento (da fare mentre si attende la cottura della pasta): in un tegame versa un po’ d’olio e qualche spicchio d’aglio e comicia a sfriggere. Con un cucchiaino versa e fai sfriggere un po’ di bottarga grattuggiata poi versa il tonno alla nduja, mescola e aggiungi qualche capperino di Lipari (si sono quelli piccolini), quanti ne vuoi ma senza esagerare, i sapori devono essere ben armonizzati. Se ti rendi conto che si asciuga un po’ aggiungi un po’ di acqua di bollitura della pasta.
Scola la pasta e falla saltare nel tegame del condimento così preparato. Impiatta e servi spolverando i piatti di bottarga grattuggiata.
No, la foto non ho fatto in tempo a scattarla!
Non ce la farò mai! 😀
invece di far bollire la pasta, prova a mantecarla come il riso e aggiungi la bottarga. Prva, mi ringrazierai. PS meglio se utilizzi pasta di alta qualità ricca di amido trafilata in bronzo.
Belin, mi hai fatto venire l’acquolina in bocca.
Byez
Pota, la farò stasera!