Video e user generated content a scuola: Studenti.it VS Dschola TV
Leggo qui che sul sito http://www.studenti.it presentati dallo slogan "Appunti video, lo studio come non l’avete mai visto" cominciano ad essere pubblicate delle video-lezioni di cinque minuti circa ciascuna su alcuni argomenti tratti dai programmi delle scuole superiori. I video sono distribuiti gratuitamente. Nei mesi scorsi sempre http://www.studenti.it aveva proposto contenuti scolastici distribuibili in rete sotto forma di mp3, quindi in formato podcast.
Ad ogni modo forse è giunto finalmente il momento in cui docenti e studenti devono tenere veramente in considerazione la multimedialità e l’interattività della rete per migliorare la didattica e i processi di apprendimento.
Un altro sito fortemente orientato in questa direzione e utile agli insegnanti è http://www.dschola.it/tv/ che propone un’iniziativa per stimolare un uso positivo dei nuovi mezzi di comunicazione e di informazione digitali e diversi video didattici/educativi di contenuti prodotti dal basso, dagli utenti stessi, dai docenti e dagli studenti delle scuole italiane.
Gli strumenti digitali non sono di per sè cattivi, demonizzarli e vietarli non risolve certamente il problema. Anche su YouTube, infatti, non circolano solo "fesserie" e lo sappiamo bene, nonostante quello che viene demonizzato in alcune trasmissioni televisive che sono a caccia dello scoop losco, macabro o a sfondo sessuale. Ed infatti Dschola TV li raccoglie anche da YouTube e da molte altre fonti ed organizza i video per argomenti e tag.
Più utile è, forse, provare a proporre ed incentivare usi positivi degli stessi strumenti web ed è infatti questo che Dschola TV intende fare ricercando, recensendo e proponendo buone pratiche di uso dei media digitali e dei video sul web per promuove iniziative specifiche attraverso le quali far emergere le oppurtunità (utili ed educative) che la rete e il digitale offrono ai ragazzi, chiedendo la collaborazione dei ragazzi stessi. La maggiorparte dei video presenti può essere scaricata o è anche presente da YouTube quindi la condivisione ed il passaggio virale dei video è garantita.
E’ chiaro che preferisco l’idea progettuale ed educativa che sta dietro Dschola TV ed è chiaro che l’uso dei video, dei multimedia, dell’user generated content debba essere veramente approfondito perchè possa migliorare l’efficacia della didattica.
Ciao Cate, grazie per la citazione.
Vorrei segnalarti un altro progetto che ritengo sia di ottima qualità si chiama extracampus .
Ci vediamo….dimmi che ne pensi anche di quest’ultima….
I videoappunti di Studenti.it comunicano una tristezza infinita. 🙁
@florida
hihihihiihihi….è vero!Tutto il portale comunica una tristezza infinita….rappresenta il decadentismo della scuola attuale…fatta di SMS,GIOCHI, TRUCCHI PE PASSARE L’ESAME, TEMI SVOLTI…ECC.ECCC
La tristezza vera è che studenti.it ci GUADAGNA con questi pseudo servizi agli studenti. E’ un portale commerciale nel quale si commerciano appunti e tesine in primis, e questo da tempo immemorabile. Fiutato il business dell’ignoranza ci si son ficcati dentro.
I video didattici son di una tristezza incredibile è vero.
Quelli di DSchola invece no, sono realmente user generated e con scopi didattici che si percepiscono realmente.
Un altro tipo di UGC, ma con tematiche decisamente diverse, tranne che per il target è the blister project (http://blisterproject.com/).
Progetto italiano molto simile a youtube…Che ne pensi?
Vi segnalo anche Video didattici in italiano, un social network rivolto ai docenti che usano video in classe.http://videodidattica.ning.com/