Chi o cosa ti ha spinto a creare un blog?

Dunque era una notte buia e tempestosa…no era solo il 2002 e stavo finendo il master sull’e-learning. Nella tesi mi sono occupata della progettazione di una community online di professionisti e-learning che continuasse ad operare a valle dell’esperienza formativa del master stesso. E nacque http://e-learning.splinder.com/ che non appena ebbe quei 200 visitatori e lettori abituali (l’argomento era di nicchia e di e-learning circolava molto poco in rete) poi diventò subito qualcosa di più professionale con la collaborazione di 2 colleghe e lo trasformammo nella community si http://www.elearningtouch.it. E quel primo blog è oramai abbandonato.

Ma Splinder primo amore non lo abbandonai. Anzi lo sfruttai per un altro blog dove raccogliere e cestinare il cazzeggio. Ero nota tra amici e colleghi per lo spam di cazzate, immagini, giochini e powerpoint demenziali via mail. Era un lavoraccio. E il blog di raccolta indifferenziata era la soluzione giusta. Nacque http://cazzeggionline.splinder.com/. E siamo al 2003. Quel blog è vivo e vegeto tutt’ora, con pochi rallentamenti nel corso del tempo in termini di post publbicati, ed è diventato blog di gruppo. Se volete partecipare, basta chiedere, ok?

Poi per le varie vicissitudini della mia vita personale e di coppia, il passaggio da Milano, le supplenze, le collaborazioni nel mondo della formazione e dell’e-learning, la gestione del portale ecc. abbandonai per un po’ la blogosfera (intesa come partecipazione sociale, ma socializzavo e non sapete quanto, con il mondo dell’e-learning). Anche se ogni tanto mi sfogavo un po’ su http://succedeascuola.splinder.com/ dove narravo le disavventure di supplente e gli scazzi vari che mi passavano per la testa. Non ero molto costante, ma il bloggetto personale c’era. E poi l’evoluzione in "Succede all’università" quando da scuola passai a collaborare all’università…

E poi venne Succede@catepol diventato ora solo Catepol. Altro cambiamento di vita. Altro giro, altra corsa. La boa dei 30 anni, una casa tutta nostra, tutti i pezzi di vita da assemblare insieme. Ed ecco la catepol che leggete abitualmente. (E l’esplosione della sua presenza su tutti i social network 2.0)…

Il resto della storia lo sapete…

ll tuo primo post?

Il primo post risale al 19 novembre 2002 ed era su http://e-learning.splinder.com/

"L’idea da cui nasce questo blog sull’e-learning è quella di creare una "Comunità di pratica" per continuare percorsi di apprendimento intrapresi riguardanti la formazione in rete a vario titolo in maniera auto gestita dove la crescita professionale non si basa tanto su un percorso formativo (in presenza o a distanza), ma sulla condivisione delle esperienze, sull’individuazione delle migliori pratiche e sull’aiuto reciproco nell’affrontare i problemi quotidiani della nostra professione di esperti a vari livelli di e-learning e formazione online. Tutti possono lasciare il proprio commento e leggere il diario di bordo di cosa accade nel mondo dell’e-learning. Caterina Policaro"

Il primo post di http://cazzeggionline.splinder.com/ risale al 18 febbraio 2003.

"PER INIZIARE BENE LA GIORNATA SEGUIRE LE ISTRUZIONI

1. creare un file qualsiasi
2. chiamarlo "Berlusconi"
3. buttarlo nel cestino
4. cliccare su "svuota il cestino"
compare la schermata di "Conferma Eliminazione File "che
chiede: ELIMINARE "BERLUSCONI"?
e uno puo’ finalmente rispondere: SI…

non serve a niente ma fa iniziare bene la giornata!"

Il primo post di succede@scuola risale al 30 gennaio 2003:

Un uomo su di una mongolfiera s’accorge di essersi perduto. S’abbassa versoil suolo e vede una donna a terra. Scende ancora un po’ e le urla: "Mi può aiutare? Ho promesso ad un amico che ci saremmo incontrati un’ora fa ma non so dove mi trovo".
La donna risponde: "Voi siete in una mongolfiera, state volando a circa sei metri dal suolo, vi trovate tra i 40 e i 41 gradi di latitudine a nord e tra i 59 e i 60 gradi di longitudine ad est.

Il navigatore dice: "Voi siete un’insegnante"
"Sì, lo sono, ma come avete fatto ad indovinare"? risponde la donna.
"Bene." dice il navigatore "Le vostre osservazioni sono tecnicamente ineccepibili, ma non sono efficaci perché non mi avete aiutato a ritrovare la mia strada e mi trovo ancora disperso. Sinceramente non mi siete affatto di aiuto, anzi mi avete ritardato il viaggio.
"Voi siete un Dirigente scolastico" dice la donna"Sì, lo sono," risponde l’uomo "ma come lo avete capito"? "Beh" dice la donna "siete salito in alto come un pallone gonfiato ma non sapete dove vi trovate e nemmeno dove state andando. Avete fatto una promessa senza avere un’idea di come poterla mantenere ed ora vi aspettate che qualcuno vi aiuti a risolvere i vostri guai. In realtà voi vi trovate esattamente nella stessa posizione in cui eravate prima che io vi
incontrassi, ma non so come mai è colpa mia."

Il primo post di succede(va)ascuola…ora dall’Università invece all’11 settembre 2003:

"Datemi solo un po’ di tempo…ho appena deciso che provo a fare di questo blog il luogo dove raccontare liberamente le mie giornate se meriteranno di essere raccontate. Un po’ come facevo prima dell’estate quando mettevo giù come "terapia" tutte le vicende della scuola dove lavoravo e dei personaggi che la popolavano…dai giovani "teppisti" multirazza e multianormali, alla madre di tutti i cretini (gentilmente definita così da uno dei commentatori del mio blog) e alla sua consorella, sottoposta, vicaria…per non parlare dei soggetti che avevo per colleghi (tra gli uomini ce ne fosse stato uno, non dico carino questo no, ma almeno con le palle…).

Un piccolo aggiornamento della mia vità:

ho cambiato città (e direi latitudine..) e lavoro: salto di qualità all’Università dove almeno vengo rispettata, ho a che fare con adulti e non microbi schizoidi, adulti normali, ho un computer, un telefono, le pause caffè, momenti di contatto con il pubblico e momenti di solitudine (e al pc riesco a fare anche altre cose che esulano da quel lavoro!)…certo non so ancora che stipendio avrò (stanno tirando per le lunghe il contratto….) ma rispetto alle puntate precedenti è veramente un salto di qualità nella qualità della mia vita. Ora la speranza è che sia finalmente il posto dove costruire "insieme"… ma non è ancora il momento di parlarne."

Succede@Catepol inaugurato ufficialmente il 28 settembre 2005:

"Perfetto eccomi di nuovo su queste pagine virtuali abbandonate tanto tempo fa. Ora ho mio malgrado un po’ di tempo libero, una connessione veloce e senza contatore di tempo (una flat insomma!!!). E la novità è che sono diventata "Signora" da giugno, ho una casetta nostra in affitto per ora e soprattutto da arredare…Faccio un po’ mente locale e poi comincio a raccontare."

Il post di cui ti vergogni di più?

NESSUNO! Continuo a fare il cazzo che mi pare col blog senza vergogna 🙂 Altrimenti non ci metterei nome cognome e faccia! Certo vaccate ne ho scritte, non prendete per oro colato tutto quello che vi racconto. Dopotutto è solo la mia personale e discutibile visione del mondo che mi circonda. Non possiedo nessuna verità da comunicarvi. Anzi la verità unica non esiste, E infatti ognuno di noi della verità non è che una eccezione.

Il post di cui sei più fiero?

Sono tanti…impossibile stilare una classifica. Ad ogni modo, sono i post che raccolgono tanti commentatori e che suscitano belle discussioni che coinvolgono tanti.

E tu? Come sei diventato blogger?