"Vero che leggi tutti i tuoi 500qualcosa followers? E come fai?"

Infatti neanche io uso Twitter via SMS se non (pagando non so quanto) quando ho qualcosa di veramente rilevante della real life da dire. Ho provato ad usare Fring (che è fighissimo ma non ho una flat dati nè un telefonino col wifi per cui è ancora più costoso degli SMS…)

Uso Twitterrific sul mio MacBook. Che tengo aperto lateralmente con tutto il resto dello spazio schermo libero per lavorare, navigare, scrivere ecc…Perciò ogni volta che sto online lateralmente scorrono i nuovi messaggi di Twitter (o “Tweets”). Come se avessi un instant messaging client che si aggiorna a volte ogni secondo, ma in linea di massima mi sputa fuori i messaggi ogni minuto. E non credo di essere l’unica a tenere Twitter accanto in questo modo.

Poi come se non bastasse uso gTalk e tenendo la mail praticamente sempre aperta, leggo i messaggi anche da lì (un po’ perchè i Direct Message con Twitterific non li vedo e un po’ perchè a volte Twitterific si perde dei pezzi per strada).

I messaggi che arrivano sono tanti (voi direte sempre meno di quelli tuoi – touchè) e se lo tenessi aperto 24 ore su 24 non so quanti sarebbero realmente. Comunque tanti. Troppi penserete voi.

Come faccio a star dietro a tutto?

"I scan these things really fast looking for trends. News. And friends. I’ve started building a personal relationship with many of the people on my screen."

Si anche io, come Scoble "scanno/scansiono/scrollo" velocemente per capire cosa succede in quel momento. E per vedere se ci sono novità, e per sapere cosa fanno i miei amici virtuali. Che poi oramai con questi amichetti che stanno nella parte laterale del mio schermo oramai si son instaurate relazioni. E molti li conosco anche di persona. Che poi leggo velocemente in generale, questo sapevatelo.

Ed anche io come Scoble, imparo sempre qualcosa:

1. Le notizie e le news arrivano prima daTwitter, che dai feed o da altri posti.

2. Gran parte dei miei contatti posta i link ai loro post sui blog e ad altre cose. Twitter quindi è il posto migliore per leggere nuove idee e scoprire nuove persone. Praticamente in tempo reale.

3. E’ facile all’occhio valutare e dare più o meno importanza ai twit di persone che conosco o che non conosco, a quello che si scrive ecc. Una sorta di selezione inconscia di quello che si legge. Non tutto si ferma nel cervello (e meno male). Ma quando qualcosa o qualcuno attira la mia attenzione, eccomi pronta a rispondere o a dire la mia.

4. Non c’è bisogno di leggere tutti i messaggi. C’è sempre comunque un modo di recuperare. Anche perchè quelli diretti a me che includono nei 140 caratteri disponibili  “@catepol” li ritrovo facilmente nei replies o mediante Twittermail (così me li ritrovo via mail)

5. Quando ho voglia di comunicare comunico a volte fregandomene palesemente delle regole d’uso, quando mi viene in mente una cosa la dico. Ma non sono certo senza filtri.

6. Non avete idea di quante cose non vi racconto…

Insomma, Twitter è una specie di chat continua non me ne vogliano i puristi, il neverending present continous. E io non posso che consigliare di utilizzarlo, di provare se ancora non lo avete fatto.
Sicuramente ha ragione chi dice che distrae. E’ vero.
Però ti fa anche prendere delle belle pause in compagnia.

Vabbè, la risposta alla domanda con cui ho cominciato il post: NO.

Proprio come Scoble vi leggo quando sono online e al mio computer. A volte mi rileggo qualche pagina di older ma non lo faccio nemmeno sempre…i link ai post nuovi saranno oramai finiti anche nel feedreader a quel punto, se qualcuno mi nomina vado a vedere perchè, mi lascio guidare dalla voglia e dall’istinto, oltre che dalla serendipity. In pratica quando sono nella real life e non posso accedere almeno a gTalk non vi leggo, in pratica forse leggo solo il 10% di quello che i miei amici scrivono su Twitter.

Però quando sono online l’occhio lo butto sempre a tutto…e provo a seguirvi tutti per come riesco. Perchè?
Perchè mi interessate (anche quando polemizzate) bella gente della rete!!!