Dieta. E fu sera e fu mattina: quinto giorno
Ti invitano per un apertitivo in una delle migliori pasticcerie.
Giuro che non ho toccato nulla.
Giuro che ho bevuto con loro sono un succo di pompelmo.
Giuro che è stato un sacrificio.
Allora mi son detta:
"Ora questo ben di dio che non posso toccare nè assaggiare
lo faccio vedere ai miei amichetti del blog"
E me lo guardo saziandomi con gli occhi
nei momenti bui.
io ho mangiato tre bignè! ero in astinenza di zuccheri ( detto da una che mercoledì farà la prova da carico di glucosio!)
Sto sbavando sulla tastiera del notebook e questo non è bene…
😉
LOL
Ossignùr, Cate, ma come diavolo hai fatto a non cedere? Dimmelo, dimmelo, dimmelo.
Solidarietà a Catepol
come ti capisco…
mi sono ingollata un succo di pompelmo amaro e mi son messa ad intrattenere le amiche raccontando i fatti di scuola (tipo blog a voce per perdere tempo)
E dov’è questo posto che vado subito?
Durisssima la dieta!!!! Coraggio!!!!
Va beh, ma le tue amiche sono sadiche, dai.
Belle amiche!
Ti capisco e ti sono vicino nel dolore (della dieta! )
no, non ci credo. come hai fatto a non toccare niente!
Complimenti per la forza di volontà! A me solo a vedere la foto è venuta voglia di dolci!!! Per fortuna non rinuncio a niente, visto che faccio molto sport…i vantaggi dell’attività fisica. 😀