User 2.0: Il web 2.0 centrato sull’utente
Si tratta di una mappa del Web 2.0 visto dalla parte dell’utente o meglio dello User 2.0.
Lo schema della figura si articola in 9 tasselli di puzzle identificati dal continuum del rapporto di dipendenza rispetto a 4 variabili considerate che sono: main activities, enterteinment, public e private.
Il tassello centrale è l’intersezione o la reciproca dipendenza delle 4 variabili e rappresenta l’individualità dell’utente (sono ciò che dico), quindi il blogging personale insieme ai feed che si seguono, tassello che raccoglie dalla sfera pubblica e di intrattenimento (i social network) ma anche dalla sfera privata.
Siamo ciò che diciamo? Lo so, lo so, se ne era già parlato. Secondo me siamo molto di più di quello che diciamo o scriviamo.
Che ne pensate?
Ciao! Sono mamo, l’autore del post che hai citato. Mi sembra il caso di fare una precisazione: l’utente, nel modello presentato, è dato dalla coesistenza dei 9 tasselli del puzzle.
La parte individuale presente in Myspace è solo una delle molteplici forme in cui si può presentare… quella certamente più ampia, ma non vuol dire più significativa o omnicomprensiva del suo essere persona (o meglio individuo).
Il diario personale di una persona può avere differenti livelli di approfondimento e varia ampiezza. Ma il vissuto, nella fattispecie la sua presenza sulla rete, deve essere considerato in un’ottica più vasta… e dunque negli 8 tasselli che fanno da cornice. Ciao!
Spesso diciamo quello che vorremmo essere, non quello che siamo. E nel web, per quanto 2.0, traspare solo una parte di quello che siamo. Quando poi ci si incontra dal vivo cambiano le modalità di comunicazione e questo cambia il modo in cui si interagisce.
Oddio che discorsi serii … O_o
eheeh se e era già parlto di queste cose ora che mi ricordo (spettate che ravano per il link)
il mio neurone continua a rimbalzare ma non capisce:) cmq sei stata nominata se ne hai voglia ovviamente
http://miarrangio.blogspot.com/2007/06/music-life.html
ciao hai fatot bene a precisare
in effetti ho messo blogging in genere perchè i “diari online” non stanno solo su myspace (è riduttivo così)
grazie di esser passato