Oh PowerPoint, mio PowerPoint
Nel video qua sotto un pezzo del comico americano Don McMillan dove si prendono in giro i maniaci dei PowerPoint super spaziali. Quelli che, per capirci, vanno a parlare ad un convegno o ad un seminario oppure tengono delle lezioni con "Potevamo stupirvi con effetti speciali…"
Le battute spassosissime ma, sorry, purtroppo solo per anglofili, fanno sorridere ma anche pensare a cose molto interessanti, e soprattutto fanno riflettere quelli che (me compresa) spesso parlano davanti ad una platea di persone senza magari soffermarsi un attimo a pensare se realmente in quel momento le persone stanno a sentire o son distratte (con o senza PowerPoint).
In realtà volevo dedicare un post alla mia presentazione di ieri. Ho tenuto un seminario ad alcuni ragazzi e ragazze sulla comunicazione multimediale, il web 2.0 e il meraviglioso mondo della comunicazione sui blog. Certo in 4 ore non è che si poteva raccontare tutto quello che c’era da raccontare. Ma io c’ho provato! Però alla fine della mattinata ognuno dei corsisti si è portato a casa qualcosa di concreto, un gadget, un cadeau.
Ognuno di loro aveva una URL virtualmente in mano, nello zainetto. L’indirizzo del proprio blog. Un posto virtuale su cui cominciare a sperimentare, comunicare, scrivere, raccontare con parole, immagini o video quello che gli pare. Un posto tutto loro, un posto nel web.
A Matera ci eravamo dati l’obiettivo di portare il prossimo anno con noi almeno una persona (soprattutto appartenente a questa terra un po’ ai confini dell’impero) a cui avessimo fatto aprire ed utilizzare il proprio blog nel corso dell’anno. Bene…io ne ho fatti aprire una quindicina. Se anche solo uno dei ragazzi/e di ieri passasse da queste parti per dirmi "Questo è il mio blog, che ne pensi?" non potrei che esserne soddisfatta! Un po’ un BlogLab estemporaneo insomma…
Ah…ho detto loro "Io ho un blog, anzi più di uno. Non vi dò l’URL. Cercatemi e se sapete ben cercare mi troverete!" Ecco…se passate realmente di qua fate realmente un fischio ok? Tanto lo so che siete già passati 😉
Queste sono le slides, un mash up di cose mie già raccontate in altre aule e di cose trovate in giro per la rete e la blogosfera. Che possano essere utili anche al di fuori dell’aula dove son state presentate.
bravissima e utilissima… come sempre! Buona vita.
mario anche tu scrivi gran bei post ultimamente (ti leggo sai, oh se ti leggo)
perdonami se mi soffermo solo sulla presentazione sui polli, ma è semplicemente fantastica!!! mi sento rinato dopo averla vista, grazie!
boli no problem è tardi comprendo…ma domani ti voglio qui a leggere tutto
la presentazione è stupenda, ce la fai a mandarmi il pdf della stessa via email ?
koolinus AT gmail DOT com
grazie !
fatto
Bella presentazione, completa sotto molti aspetti. Io penso che fondamentalmente il Web 2.0 sia definibile attraverso il concetto che i contenuti di internet non sono più creati dalle aziende verso i consumatori ma sono gli stessi internauti che creano le informazioni per se stessi e le condividono per accrescere il proprio patrimonio culturale. (Wikipedia, Flickr, Youtube…) Non a caso hai citato anche tu la pagina del Time che indicava come uomo dell’anno 2006 l’internauta.
Del primo filmato ho capito poco, ma la battuta finale su Times New Roman è divertente. Poi, del filmato che intitolerei, in modo originale, “Chickens chicken” la parte finale, dove arriva il tipo e chiede: “Are there any questions?” è esilarante. E la donna che la fa pure, la domanda! 😀