aNobii condividi la tua libreria
Personalmente, avendo avuto poco tempo, ho inserito random titoli di libri letti. Dai più recenti, a quelli dei bloggers famosi (che poi sono anche amici e/o blogger: Placida, GG, Maistrello…), a quelli dell’adolescenza (tipo Hesse o Calvino o Fromm per capirci…si vabbè letture pesanti, adolescenza rovinata, questo vi spiega tutto ora di me). Non so se riuscirò mai a riempire il mio aNobii del contenuto della libreria di questa casa, di quella della mia stanza a casa dei miei e di quella sempre mia nel salotto di casa dei miei (che non ho ancora traslocato perchè praticamente sono migliaia, compresi quelli in Inglese, quelli in Francese ecc. ecc. ci serve un camion e poi a casa nuova non saprei ancora dove piazzarli).
Vabbè cercatemi come catepol e aggiungetemi come amico e ci si legge anche là.
Bel servizio. Mi sono appena iscritto e ti ho aggiunta agli amici ! 🙂
ed io ho appena aggiunto il badge sotto varie ed eventuali e libri letti
egregia catepol, ho scoperto il tuo blog partendo da un link su delicious (il post sull’information overloaded, molto bello, btw). Ti faccio molti complimenti. Volevo farti una domanda: quasi ogni settimana escono servizi e applicazioni nuove incredibili (lo stesso aNobii, penso a Ustream o Ning tra le + avanzate), ma il tempo degli utenti è sempre lo stesso (voglio dire per imparare a usare bene questi servizi ci vuole tempo e una connessione disponibile: spesso ci sono persone che nn hanno ne una ne l’altra). In altre parole: non temi che, a causa di questi motivi, si creino tante piccole nicchie di utenti tech-savvy, e la stragrande maggioranza degli utenti sia costretta, anche perchè certi servizi o applicazioni sono un po’ ostiche a rimanere fuori da un uso avanzato di internet e del web 2.0? come si riesce a star dietro a tutto (reti sociali, postare video, ecc.) (si stima che gli utenti di Twitter siano 60.000 gli internauti 1 miliardo=60 twitters ogni milione di navigatori, pochi direi anche se il numero aumenta, ma questo è solo una mia osservazione personale)
Due link a supporto:
web 2.0 partecipativo
Grazie mille.
Ciao. ALEX
Scusa aggiungo anche il secondo link:
o cate, ma un post in cui non parli di twitter?
liarit eh si 😉
alex ti leggo dai feed sai
ottimo sunto di riflesisone da approfondine, counque
L’idea è molto bella 🙂
Dove sistemare i libri “veramente” è un bel problema…Io ora, oltre le 9 librerie presenti in questa casa, per la parte nuova mi sono fatta fare una libreria di 6 metri per 3.
E sto preparando altre casse di libri (fino ad ora sono a quota 12) da spedire nella casa in campagna, dove anni fa abbiamo tramutato un ex granaio sottotetto (200 mq) in biblioteca. Che sta già esplodendo (ci finiscono non solo i libri miei, ma anche quelli di nonna, zia, papà, fratello…). Un specie di (piacevole) incubo cartaceo ;-D
eheeh placida…pensa che mia madre dice sempre ora che hai casa tua perchè non te li porti…ma io penso che poi casa dei miei rimarrebbe vuota 😉