Tra il bianco e il nero c’è di mezzo “e il”
S’ode a destra: "Noi queste cose le sappiamo già fare, le facciamo da anni, le facciamo anche meglio, perchè dovremmo farle ancora e ora?" S’ode a sinistra: "Noi queste cose non le sappiamo fare, non abbiamo il tempo di imparare, non abbiamo il tempo di fare nulla, chè noi lavoriamo"
I docenti quando sono corsisti si dividono in due categorie. In mezzo il gravoso compito della giovane esperta che prova a mediare le due fazioni (che di solito finiscono per litigare in questi consessi) cercando di far capire che tra il bianco e il nero c’è tutta una scala di grigi ed è là che si propone l’innovazione della scuola e il suo svecchiamento.
"Che poi lei è bravissima, dottoressa, ci mancherebbe, ma è il ministero che non ha capito che poi a scuola ci stiamo noi…" …Già!
sospendine qualcuno…e fallo tornare accompagnato dai genitori…quando è troppo è troppo…insomma batti il pugno sul …..ecchecavolooo…che si credono d’ essere…..professori…????
ops….mi son scordato il….tavolo..
ehehe ho tenuto testa tuttA la mattina mio caro roger
ciao cate senti! c’ho 1 domanda che non c’entra nulla!
mi so fatta il flickr ma come si fa quel marchignegno che ti metti sul blog e mostra le minifotine in anteprima? puoi rispondermi anche in pvt con calma tanto c’ho tempo … non trovo + le foto che volevo mettere EH EH 🙂