E’ stato perso un macbook bianco nuovo nuovo, poco più di un mese di vita. E’ stato perso da coglioni (noi) scaricando la valigia dalla macchina. Sai quando metti giù buste e borse per prendere una cosa dal portabagagli, poi rimetti tutto dentro e accidentalmente non ti accorgi della borsa nera sottile sottile che avevi appoggiato e la lasci là sul marciappiede?? Ecco è andata così. O almeno pensiamo. Non c’è altra spiegazione. E’ scomparso dall’abitacolo senza dir nulla, senza che ce ne accorgessimo. Salvo chiederci a vicenda "Dove l’hai messo?" il giorno dopo.

Dovrebbe essere accaduto a Campagnola Emilia vicino Carpi per capirci, (che ci facevo, così come e perchè abbiamo fatto una settimana di tour al nord e perchè son stata lontano dal web in altri post a seguire).

Ora se gente di buon cuore l’avesse trovato e me lo facesse riavere in qualche modo gliene sarei grata per tutta la vita. Abbiamo messo un cartello sul luogo del presunto appoggio del macbook sul marciappiede. Nessuna persona onesta ha ovviamente richiamato al numero lasciato in sovraimpressione e caratteri cubitali. In pratica chi ha quel macbook ora ha in mano un bel po’ di cavoli miei e foto di me medesima catepol…Anche l’indirizzo dove rimandare il giocattolino, ovviamente. Ah quello alto e grosso nelle foto è l’ing. consorte…penso sia una buona ragione per restituire il portatile no?

Boh…io lo scrivo qui. Metti che il grande web, la blogosfera tutta, col passaparola, me lo fa ritrovare…

Vi chiedo di far girare l’appello "Ritroviamo il macbook bianco della catepol" in tutti i meandri del web.

Comunque I’m back da una settimana di assenza. Vi sono mancata??