Tieni il tempo…
Che poi diavoleria vera e propria non è anzi…E’ tale e quale a quello meccanico che il musicista in erba o chi sta studiando per apprendere uno strumendo musicale conosce bene, croce e delizia. Sto parlando di sua maestà il metronomo (qui per chi non sapesse di che ciarlo).
Ecco, quando ci si deve esercitare (perchè non c’è musica senza tecnica, non c’è tecnica senza esercizi e non ci sono esercizi senza metronomo), e magari non si ha sottomano il fedele amico metronomo, ecco che ti ho trovato un gran bel fighissimo METRONOMO ONLINE, ovviamente Web Based, che replica esattamente quello meccanico, fa le stesse cose e qualche cosina in più.
Come funziona? Apri il METRONOMO ONLINE, scegli il ritmo/tempo desiderato tra Largo, Larghetto, Adagio, Andante, Moderato, Allegro, Presto e Prestissimo che poi sono i tempi del metronomo e della musica, clicca sui pallini gialli dell’anello più esterno, in corrispondenza dei valori di battiti al minuto. E comincia pure ad incastrare le notine tra le battutte scandite dal tic, tac, tic, tac. Solo quando avrai interiorizzato il pezzo, potrai eseguirlo senza metronomo perchè il tic, tac lo terrai nel cervello…
Questo metronomo ci offre 3 differenti grafiche, "classic", "cool" o "fire", ma la cosa utilissima (almeno a me che per anni ho utilizzato il tono della cornetta per accordare la chitarra quando non avevo un diapson a portata di mano) e che possimo utilizzare il tono A440 per accordare gli strumenti. Che poi diciamolo…non si tratta altro che di un LA…ma non tutti possiedono l‘orecchio assoluto e hanno il LA dentro quando serve…
Ancora, è possibile registrare 15/30 secondi di audio per ciascun ritmo, da riscoltare poi in modalità "ripetizione" (sono MP3) quando si vuole e anche dove si vuole a questo punto.
PS da aggiungere alle cose che non sapevate di catepol…6 anni di chitarra classica al conservatorio tra le medie e le superiori per poi decidere di troncare la carriera concertistica per una più tranquilla vita di "strimpellatrice da falò le bionde trecce gli occhi azzurri e poi", poi una ripresa della passione canterina da adulta e un diploma in canto arrangiato col minimo dei voti, un po’ per soddisfazione personale, un po’ perchè mio padre c’era rimasto male quando lasciai chitarra…
Portarsi dietro una chitarra e strimpellare è spesso cosa da uomini e io sorprendo le compagnie di amici in cui c’è sempre un maschio che sa fare solo il giro di Do e pensa di essere dio.
Far finta di vergognarsi al karaoke e poi stupire gli astanti duettando in vivo per lei con l’omino del pianobar… Tutto questo ancora oggi non ha prezzo…
fior moderato
scandisci questo tempo benedetto
ma resti indietro ed è tutto passato
ciao sonetti…e grazie di questo bel commento
non vi spingete che c’è posto per tutti nei commenti…
E un mp3 in cui ti si sente cantare? ;-*
e a me….che sono stonato come una campana..che ho una voce da basso, pur essendo io alto…che l’ unica chitarra che conosco sono gli spaghetti……alla chitarra…e dopo una vita da basso alto piena di alti e bassi…dimmi….che me ne fò io del……..METRONOMO…..?
….però mi riesce cucinare… 🙂
LOL…roger…in quanto alla richiesta di placida…ehm ehm mi vergogno 😉 ma vedremo
“Far finta di vergognarsi al karaoke e poi stupire gli astanti duettando in vivo per lei con l’omino del pianobar… Tutto questo ancora oggi non ha prezzo…”
Che poi io non ci voglio manco mai andare al karaoke e i miei amici devono sempre perder tempo a convincermi…
In realtà non ha proprio prezzo…
Come hai ragione…
la cosa che non capisco è..
ma come diavolo ci sei arrivata a questo sito???
ciao…e buon anno
forse lo sai già;-)
ma sei su Nòva 24….
r
lupo…clicca su “via” ci sono arrivata da lì…da un blog dei miei feed