Mentre guidavo ho pensato a me bambina. 

Pare che da piccola fosse mia abitudine alzarmi in piedi al centro del lettino appoggiata alla spondina per pontificare raccontando tutto quello che succedeva attorno a me. E bla bla bla, non la "sputavo" più*. (Immaginate la piccola bionda catepol, please)

Pare che da grande, con un portatile davanti, il proiettore che manda le slides dietro di me, appoggiata al tavolo conferenze di una sala gremita di corsisti, io racconti quello che ho da raccontare, quello che so, quello che c’è da comunicare. E bla, bla, bla non la "sputo" * ancora. (Ora immaginate la grande ricciola dott.ssa catepol, please)

Pare che ricevere i complimenti per quanto esposto, per la chiarezza e l’efficacia della lezione, per la dimostrazione di quanto non sia difficile usare una piattaforma e-learning, da corsisti che son professori e professoresse a loro volta, con esperienza e anzianità che mi potrebbero essere padri e madri, mi faccia un gran piacere e la mia autostima ringrazia. Pare… (E le guanciotte forse son diventate anche rosse…)

*espressione vibonese indicante l’impossibilità di deglutire mentre si parla causa troppa velocità della lingua…