Holiday in my mind…basta poco!
Corri corri dopo pranzo l’aeroporto ci aspetta. Si ti accompagnamo noi ci mancherebbe. Quando si tratta di muoversi ci trovi pronti in un nanosecondo. Fila al check in ma dove va tutta questa gente? Meno male che noi il biglietto lo si fa su internet. Si respira aria vacanziera tra i trolley e i bambini che corrono di qua e di là…
E che ci voleva per staccare? Eccoci subito in terra straniera, proprio ad un tiro di schioppo. Proprio vicino all’aeroporto, bandiere ci accolgono festanti e tanta bella gente. Una grande costruzione con i colori della bandiera ci invita ad entrare ed esplorare.
Certo che questi nordici son proprio dei maghi del design. E che nomi strani hanno le cose. Con stupore infantile cominciamo ad esplorare ambiente dopo ambiente. Proprio accogliente questo luogo straniero. Puoi anche acquistare ma poi devi ricomporre tutto a casa, così per tenere allenato il cervello. Ne sanno una più del diavolo a quanto pare, intrigante.
Però…questo stile di vita essenziale e funzionale mi piace. Quasi quasi resto qui, mi basta anche un divano per dormire. Prendiamo qualche souvenir per mia madre e per tua madre? Certo amore, lo sai che amo fare regali quando siamo in giro…
Una patatina sour flavour e una birra locale fresca. In qualche parte del cervello si attivano ricordi di fish&chips irlandesi o australiani passati e la mente viaggia serena, mentre il collega stomaco felice ringrazia. Eh già non aspettava altro lo stomaco che di assaggiare local food dopo i giri vari.
Poi un salto in bottega per portarsi dietro cibi etnici che a noi proprio piacciono tanto. Il pane, la farina per farlo tu il pane ai miritlli, i tipici biscotti allo zenzero, il succo di mirtilli…
E’ sera, qui chiudono e già si torna a casa…Con la piacevole sensazione di essere stati all’estero per qualche ora. Aperto anche di domenica…
E che ci voleva per staccare? Eccoci subito in terra straniera, proprio ad un tiro di schioppo. Proprio vicino all’aeroporto, bandiere ci accolgono festanti e tanta bella gente. Una grande costruzione con i colori della bandiera ci invita ad entrare ed esplorare.
Certo che questi nordici son proprio dei maghi del design. E che nomi strani hanno le cose. Con stupore infantile cominciamo ad esplorare ambiente dopo ambiente. Proprio accogliente questo luogo straniero. Puoi anche acquistare ma poi devi ricomporre tutto a casa, così per tenere allenato il cervello. Ne sanno una più del diavolo a quanto pare, intrigante.
Però…questo stile di vita essenziale e funzionale mi piace. Quasi quasi resto qui, mi basta anche un divano per dormire. Prendiamo qualche souvenir per mia madre e per tua madre? Certo amore, lo sai che amo fare regali quando siamo in giro…
Una patatina sour flavour e una birra locale fresca. In qualche parte del cervello si attivano ricordi di fish&chips irlandesi o australiani passati e la mente viaggia serena, mentre il collega stomaco felice ringrazia. Eh già non aspettava altro lo stomaco che di assaggiare local food dopo i giri vari.
Poi un salto in bottega per portarsi dietro cibi etnici che a noi proprio piacciono tanto. Il pane, la farina per farlo tu il pane ai miritlli, i tipici biscotti allo zenzero, il succo di mirtilli…
E’ sera, qui chiudono e già si torna a casa…Con la piacevole sensazione di essere stati all’estero per qualche ora. Aperto anche di domenica…
(Indovinate dove siamo stati ieri pomeriggio?)
Vedo che sei passata a feedburner, ottima scelta! 😉
I love IKEA
utente anonimo…potresti aver indovinato 🙂
Mi chiedo se abbiano un impianto di condizionamento d’aria che si rifornisce direttamente d’aria fresca alla casa madre:-)
d’estate quel posto si popola peggio che le spiagge isolane il giorno di ferragosto!!!
freschi si stava freschi…
oooohhh…sarà mica l’ Ikea?
Io aspetto con ansia l’apertura qui a Bari!!
oddio…ho scritto ansia!!