Furba e rompicoglioni…
Lezione assembleare numero 1. Non c’è, non si presenta (io neanche mi ricordo che faccia avesse, pur avendole dato incautamente il numero di telefono). Spunta fuori ad un certo punto un famigerato fratello di collega impossibilitata ad esserci, con sorella collegata al telefonino. E chi trova per darle indicazioni telefoniche su orari e calendari? Prima il mio consorte poi me, rimbalzata da lui. Sorpresa…"Ma noi ci conosciamo!", mi dice ansiosa e preoccupata. "Che culo, tra i 400 chi dovevi ribeccare? Giusto me…" pensa catepol. "Senti, ti devo chiedere un favore enorme: io sarò assente tutta la prima settimana…non è che potresti firmare per me?" .
E giù di telefonate fiume ogni sera per sapere se a firmare ero riuscita oppure no. Per dirmi che lei ha fatto i calcoli delle ore e che l’orario secondo lei è sbagliato. (E chi saresti tu per dirlo?) Con l’ansia di chi ha problemi e te li deve caricare, ripetendo le cose più e più volte, la scassamaroni mi disse di essere assente tutta la settimana per, nell’ordine, problemi di salute, perchè a Treviso, per un intervento, perchè ha una bambina piccola, perchè non so come fare aiutami tu…
E catepol, che di spiegarle che il corso procedeva alla giornata con docenti dementi, più di una volta non ne aveva voglia perchè "Intelligenti pauca" al suo squillare incessante e serale cominciò a prevenirla con un SMS di "Tutto bene, non chiamarmi, non posso rispondere, sono al cinema".
Fatto sta che, mentre lei stava comodamente dove stava, io rischiando il falso in atto pubblico, le firmai tutta la settimana, consapevole di aver dato parola anche per il sabato e la domenica.
Si fece il primo sabato. Ore 07.43. S’ode sul comodino uno squillo di cellulare. Catepol in automatico stacca schiacciando il rosso, come fa con la sveglia e si rigira dall’altra parte. Il caso volle che il maritino fosse alacremente a lavorare al portatile di buon mattino causa consegna imminente. In meno di 3 secondi squilla il fisso. S’ode dall’altra stanza un "Chi cazzo è a quest’ora?". Poi lui risponde. Minuti di silenzio, lo sentivo dal letto che annuiva alla cornetta ed ascoltava. Poi di colpo, sibillino ed incazzato: "Sei troppo ansiosa. Per le firme ti abbiamo detto che non c’è problema. E COMUNQUE GRAZIE PER AVERCI SVEGLIATO!." e STAAC…sbattimento della cornetta. Recidiva.
Morale, doveva essere a Treviso o chissà dove e te la vediamo quello stesso mattino arrivare trafelata a lezione avendo forse subodorato il concetto, insito nello STAAC della cornetta, che non le avremmo firmato più …si è scusata in mille modi possibili… evvabbè…noi comiciammo a starne alla larga.
Allora te la vedi, i giorni in cui è presente, che si aggira come una mantide di gruppo in gruppo a chiedere informazioni e poi con fare sapiente, favori e firme e/o passaggi. Sgamata, almeno dalle colleghe con cui mi confronto e mi frequento dopo un paio di tentativi (e dopo il mio racconto della telefonata/sveglia…). E ugualmente sganciata.
Poi la ammiri mentre cambia strategia, ha capito che è meglio chiedere favori ai singoli, per non essere costretta a ricambiare subito in quanto componente di un gruppo, e così facendo passare inosservata ai più, non frequentare garantendosi la firma. Grafie diverse ogni giorno. Sto controllando, ovviamente.
Quando capita che c’è inspiegabilmente in aula, spacca i cosiddetti con interventi e domande ai docenti, di quelli senza nè capo nè coda volti a) a risolvere i suoi presunti problemi scolastici, b) a farsi notare, la volta che è presente, perchè il docente possa dire "Io l’ho vista a lezione".
Aula piccola e gremita, in tanti a sedere a terra sui gradoni (me compresa che arrivo sempre tardi) causa esaurimento sedie e accaparramento del primo banco. Lei arriva, sempre con lo stesso abito che pare non si cambi mai ed invece è perchè la vedi una volta a settimana, e passando in mezzo a tutti riesce a far materializzare un posto a sedere che fino ad un secondo prima non c’era. Incurante dei poveri mortali col culo a terra magari da un paio d’ore, vi si piazza tranquilla. Casualmente nelle prime file, casualmente perchè il docente possa ancora dire "Io l’ho vista a lezione".
Esami. Sono già 3 gli episodi osservati in cui riesce a smaterializzarsi e tornare dalla sua bambina e dal povero marito che l’attende e che non sa come fare con la piccola, per le 11.00 e nel mentre ottenere correzione e registrazione esame mediante un appropriato utilizzo delle frasi "Ho problemi con la bambina" oppure "Ho avuto problemi con la macchina" "Ho seri problemi di salute" ecc… e lo sguardo da povera vittima della società. La volpe! E su più di 300 corsisti da esaminare e verbalizzare vuol dire essere tra i primi 10. E pensare che io e tanta altra gente, non ci riesce di andar via con esame registrato prima delle 16.00, pur essendo sempre una delle prime a consegnare.
Ieri, pausa caffè. Irrompe nel parcheggio dell’università con una Uno. Alla buon ora, pensiamo in coro. L’omino del gabbiotto, ovviamente, non le alza la sbarra. Parcheggio riservato a docenti e personale munito di pass. Con scatto felino esce lanciandogli le chiavi. "Le lascio le chiavi. Un attimo solo che devo andare a firmare." E vola dentro. 30 secondi dopo riprende le chiavi, ingrana la prima e via.
Noi siamo ancora là con gli occhi spalancati.
bè io un post l’ho partorito finalmente…avrei piacere nel leggervi di nuovo tra i commenti…visto che negli ultimi tempi non è che ne avete lasciati molti…certo ho le mie colpe per non aver scritto niente di che…ma ora dai fatemi compagnia 😉
Bentornata :-9
Però a firmare al posto suo hai rischiato grosso…
già…è che sono fondamentalmente una buona…e mi ero lasciata impietosire
senti l ho sempre detto ke le facce di corna hanno la meglio!!!
c’è gente che,come si dice dalle mie parti : piange e fotte!(sorry x il francesismo ma rende l idea!)
Sarà riuscita ad abbindolare qualche docente/demente coi suoi pietismi ed ecco ke ha risolto brillantemente i casSi suoi!!
Cmq tuo marito con quello STAAAC è stato 1mito!pensa ke a quest’ora t avrebbe ancora ossessionata con le firme….. @_@ kiss
e che sul blog non so come riprodurre il rumoredicornettadeltelefonochesisbatte
Rimango senza parole!
…che elemento :S poveri voi!
Un abbraccio…
già…veramente un soggettone di persona
azz… che tipa…!!!!!!!! grande tuo marito per averle sbattuto il telefono e per esservela così tolta dalle scatole…!!!!
queste madri SSIS sono tremende 🙂 io pero’ firme false mai messe: sempre firma vera, poi uscivo misteriosamente fingendo un attacco di piorrea…. :)))
secondo me hai buone probabilità “Mooriane” che sarà la prima insegnante del primo dei tuoi innumerevoli futuri figliocci….cicciox anonimo
cicciox se questo tuo pronostico mooriano si avvera…vengo là e ti strozzo
🙂
scherzo ovviamente spero davvero che ciò non accada
UPDATE: oggi eravamo tutti là a finire la lezione sul linguaggio dei segni, la prof ci aveva detto che ci “liberava” per l’una e la tipa rompicoglioni che fa?
Tira fuori una telecamera (ore 12.35) e chiede la ripetizione di tutta la lezione dall’alfabeto, alle città, ai colori, ai numeri, ai nomi di mestieri…che doveva filamare tutto dal momento che erano cose su cui non potevi prendere appunti…
Insomma la prof s’è rimessa a farci rifare tutto…proprio quando volevamo andarcene tutti …
Dev’essere un tratto comune alla SISS. Io in commissione di maturità ho trovato una collega specializzanda che: 1)ha insistito perchè andassimo a casa sua a preparare insieme il lavoro, assicurandoci di abitare proprio a due passi (praticamente in un altro comune!); 2)ci ha chiesto di correggere i temi dei suoi alunni perchè lei non aveva tempo: 3)due giorni prima della terza prova ci ha chiesto di farle copiare le nostre domande. Nei giorni intercorsi fra una richiesta e l’altra di favori, incontrandoci in corridoio nemmeno ci guardava, preferendo accompagnarsi a colleghe dall’aria più sofisticata…
mi sembra che abbia grossi tratti di personalità con la mia rompiballe…che siano la stessa persona 🙂 ???