Marketing: dalla teoria alla pratica
Un "trasloco disumano" che va fatto attenendosi a schemini così dettagliati e studiati da esperti nell’arte di vendere, secondo i quali la clientela che sia affezionata e fidelizzata o semplicemente curiosa, una volta adescata e col piede sullo zerbino:
– debba trovare cose (quelle che non venderesti altrimenti) ad altezza occhio perchè le prenda;
– oppure debba trovarne altre appena entrata e rigorosamente sulla destra e in bella mostra e tutte colorate, perchè ne sia subito attratta e le prenda;
– oppure debba girovagare per tutto il negozio alla ricerca di quello che cercava quando gli è passato per la testa di entrare, in modo che mentre è là a fare questo giro turistico possa imbattersi in mille altre offerte e promozioni (e le prenda) e solamente arrivato in cassa possa ricordarsi di cosa stava realmente cercando…
Tradotto in parole povere e dal punto di vista di chi lo fa materialmente: tanta fatica, sollevamento pesi, sudore, rottura di maroni, interpretazione dei fogli layout, ricerca dei codici merce perduti, cambio di cartellini prezzo, cambio dei cartellini sconto, quella crema di qua devi metterla là, quel bagnodoccia di là devi metterlo qua…c’è da spostare un solare…è un diesel? No è alla carota…
Fino alle 23 passate ieri sera senza sosta e non abbiamo neanche finito. E alla moglie del padrone (io) non spetta neanche un centesimo di straordinario…neanche di salario e neanche di lavoro nero in realtà…