Mattinata frenetica la nostra, con impegni, documenti, banche, lavoro e aperitivo incastrati in un grande gioco di coppia. Da leggere tutto d’un fiato.
Accompagna marito con una seconda macchina (gentilmente offerta dai suoceri) dal meccanico a fare il tagliando alla punto (che quando c’è vò, c’è vò), cedi il posto guida, direzione banca n. 1 a pagare prima rata SISS (che finalmente mi ci hanno fatto iscrivere al corso di sostegno). Scopri che da non si sa quando una banca che non è la tua ti deve prima recensire nei computer. Vai di documento e dati nell’altro ufficio, torna allo sportello, finalmente si paga e via, commentando il tempo perso e il cassiere che meritava un lancio di scarpe in piena faccia. Direzione banca n. 2 (la mia) a prelevare contanti per pagare seconda rata SISS del maritino e successivamente carte della novella società. Convinci il cassiere che i soldi ci sono e che anche se la mia filiale è altrove, ho diritto di prelevare più di 1000 euro dla mio conto no? Intanto, sportello contiguo, il maritino si registra, perchè con parte del mio contante deve pagare la sua ultima rata della SISS (che dovrebbe concludere a breve e si respirerà un po’ di più). Finisco l’operazione prelievo, comincia l’operazione pagazio, con l’ilarità generale due impiegati che finalmente comprendono che siamo marito e moglie.
Incontriamo per caso il nostro amico e testimone di nozze, utile e utilizzato subito a nostro favore, perchè possessore di una macchina. Marito si fa accompagnare a casa, perchè mi possa leggere al cellulare un certificato di avvenuto superamento concorso (come, quando e perchè) che ho dimenticato e che va assolutamente scritto nella domanda SISS mia. Nel frattempo catepol, sganciata dal passaggio per casa, si fionda a fare le fototessere, poi a fare la fila in segreteria all’università, mentre il maritino detta i dati mancanti. Immatricolata e felice, volo via a fare 2 ore di esami corso di lingue per le forze armate. Le 2 ore mi verranno pagate, ma confesso: ho lavorato 40 minuti esatti, col consenso della tutor, perchè i miei cinque prodi e valorosi corsisti non hanno messo mano al DVD con il corso e-learning. Il tutto si risolve con un colloquio in cui si presentano, mi dicono che lavoro fanno, mi ringraziano per l’attestato che comunque conseguono e arrivederci. Raggiungo maritino presso un tabaccaio dove sta comprando le marche da bollo da portare al commercialista, lo accompagno di nuovo nella banca n. 2 perchè la più vicina, sempre tra l’ilarità generale dei due cassieri. Maritino che risponde: "A volte ritornano. Eh ora sono registrato in questa banca!". Pagamento documento societario che nel frattempo che io ero al corso, lui ha recuperato al volo dal commercialista. Poi aperitivo offerto all’amico e testimone che si è prestato a risolvere parte dei nostri giri, incastri, appuntamenti. Rientrando, passaggio rapido dal commercialista a restituire documento pagato e finalmente…casa, cucina, pranzo…

PS se non mi vedete da queste parti potete lasciarmi un messaggio…ho attivato una specie di segreteria telefonica del blog (nuovo bottone verde nella colonna accanto)…giusto per provare un altro gadget 🙂