cazzeggiando, odi et amo, parolando

I rumori del passato

Da mafaldablue che a sua volta rilanciava da stefanopz rilancio un post catena che si incatena. Che si può continuare a piacere nei commenti se vi va.
L’idea è quella di mettere su blog  i rumori del nostro passato.
Io ne prendo qualcuno da lei e provo ad aggiungere i miei.

Rumori

– la puntina del giradischi che grattava
– lo squillo del telefono  quando  faceva driiiin driiin
– il disco del telefono che tornava indietro
– gli spari delle pistole giocattolo e quell’odore di bruciato
– arrotino arrotino oppure si riparano cucine a gasse oppure è arrivato l’arrotino
– il pendolo della casa dei nonni
– la vespa che si avviava a pedale


– mio fratello ai primi anni di conservatorio (flauto traverso) mentre io studiavo
– mio fratello che col flauto per rilassarsi poi suonava il tema di pinocchio (nanà nanà nanananananana nanà nanà) sempre mentre studiavo
– i camion durante la notte dalla finestra della mia stanza (rettilineo su strada principale)
– il gesso sulla lavagna nera alle elementari
– il nastro della musicassetta facendo rew sul registratore per riascoltare "The final countdown" e "Carrie"
– la carriola con cui mio nonno portava le bombole del gas
– il cancello arrugginito dell’orto di mia nonna
– il barrè sulla chitarra classica e i suoni acustici
– le sigle dei cartoni animati urlate in macchina mentre si andava da qualche parte
– la pentola a presione che fischia
– la macchina da scrivere nell’ufficio di mia madre
– la sirena della scuola elementare alle 8.20 e alle 12.30. Sirena tipo quella dei bombardamenti. Si sentiva per tutto il centro città
– mia madre che durante la notte passava dalla stanza e ti svegliava con "Ah sei qua…!"

to be continued

64 thoughts on “I rumori del passato

  1. Io ricordo(oltre ai tuoi ancora impressi nella mia memoria):

    -la lucidatrice elettrica (aihmè)

    -la pista per le macchinine del fratello

    -il girello dell’altro fratello

    -la campanella della scuola

    -il campanello della bici(drin drin)

    -la caffettiera (rgrggrffgrfgrfrggfgrgf)

    -la centrifuga della lavatrice

    -la canzoncina del tetris della nintendo

    -il suono del mio primo motorino (scarabeo…sigh!!!)

    …potrebbe diventare una lista infinita, ergo termino qui..per ora!!!

    ;P

    ma quanto mi piace questo post..ma quanto???

  2. mi hai fatot venire in mente un rumore…quello della sirena e l’ho aggiunto…giuro ogni giorno per anni ha scandito le nostre giornate

  3. no, non so perchè, forse un residuo del ventennio…ma la scuola elementare sita proprio nella piazza centrale della città invece della campanella ha sempre avuto questa sirena per l’entrata e l’uscita…(è solo da qualche anno che non la usano più)

  4. ah…forse la usavano per mantenervi svegli!!! 😛

    guarda che non è male come idea…sai che faccio…la metto al posto della sveglia dei brothers!!!

  5. si effettivamente non si poteva dormire più dalle 8.20…anche perchè durava qualche minuto almeno un paio di sirena continuativa

  6. sai ora che ci penso..ri cordo quello che passava ogni omeriggio sotto casa urlando: !pollanche pollanche chi su belle i pollanche!!!!”

    traduuco:”pannocchie pannocchie che son buone le pannocchie”

    beh…una costava mille ire e giuro erano buonisime!!!

    era un rito pomeridiano da consumare tra ginocchia sbucciate e calci tirati al pallone!!!

    sempre molto donna io!!!

  7. Proust aveva ragione…se si parte con i ricordi è finita…giuro sto rivivendo la mia vita a ritroso!!!

    ooohhhmmmiiiioodddioiooo!!!

    ;P

  8. si devo dire che è un bel giochino questo post sui rumori…sto pensando a cosa aggiungere, ma a volte mi vengono in mente odori e sapori più che rumori

  9. i sapori ti segnano per tutta la vita più dei rumori!!!

    il gelato…il cono palla, le zigulì (che ora non mangerei più), il gelato della pantera rosa…quello a forma di piede!!!

    E il sapore del latte in polvere dei bambini??

    tutti i miei cugini e fratelli hanno rischiato di morire di fame per colpa mia!!!

    d’altronde se mi ritrovo un pacco di galatine davanti rischio di perderci i denti..posso mangiarne quintali!!!

    ;P

  10. no il cono palla no…e la pantera rosa e il piedone…nemmeno… ti prego…che non si trovano in giro… le zigulì concordo non le darei ai miei futuri figli però erano buone…e le big babol????la puzza di fragola finta che emanavano???

  11. o mamma mia…e quelle mani gommose con il filo altrettanto gommoso che tu tiravi e si attaccavano o teoricamente prendevano le carte…che poi si facevano tutti neri con l’uso…noi avevamo il cimitero sul soffitto della classe (scuola elementare)

  12. ahahah…..e la parte inferiore del banco??

    ne vogliamo parlare?

    era terribile passare la mano sotto!!!

    bleah!!

    ci penso e ho i brividi!!

    P.s. ricordi la coccoina..la colla bianca dentro il barattolo di plastica…io adoravo il suo odore e il pennellino che dopo 2 minuti era deformato!!!

    forse ho pure provato ad assaggiarla una volta!!!

    incosciente!!! 😀

  13. bè sulla coccoina abbiamo rischiato…pare sia una “droga” leggera… ma concordo… si dei banchi evitiamo proprio il pensiero

  14. Cate.. resterei volentieri..purtroppo però ho un libro che mi aspetta…mi sta guardando e mi sta ricordando che…beh… ormai posso dire domani ho un’esame!!!

    I’m sorry…but I’ve to go!!!

    please forgive me!!!

    good night dear!!

  15. good luck per l’esame allora e ci si risente presto

    fammi sapere come va…che i rumori e i ricordi ti portino fortuna notte!!

  16. si va..vado anch’io che il maritino mi aspetta nel lettone…(o almeno mi illudo)…sarà all’altro portatile 🙂

  17. hahuauh, io ricordo il rumore sordo delle pelli frantumate della batteria di mio fratello, da me medesimo, ilpiù delle volte avevano solo poche ore di vita, visto che mio fratello attirava l’ attenzione inevitabilmente, montandole…la remo mi deve decisamente dei soldi :PpP

  18. dai poverino…io al mio non potevo rompere il flauto traverso…visti i costi…mio padre mi avrebbe diseredato…anche perchè in efetti è l’unico che si è diplomato in tempo al conservatorio…io solo dopo molti anni e un po’ per necessità di altro tipo…

  19. la mia il primo anno di università chiamava attorno alle 8 pure lei (sul fisso, svegliando anche la mia amica) per chiedermi se mi ero alzata…ah le mamme…a volte sono anche meglio delle suocere. La differenza sta nel fatot che tua mamma la puoi anche mandare a quel paese e non si offende

  20. Ah, gli Europe…

    il rock ruffiano finto-glam di Gioacchino Tempesta (Joey Tempest… :-P) e soci…

    bel post, mi hai tirato su di morale.

    😀

  21. mi fa piacere…dicevo qualche post più in giù che per il ricciolone svedese avrei fatto pazzie un tempo

  22. Oddio che mi hai ricordato..

    L’arrotino :S

    Ogni domenica mattina alle 7.00 si fermava con la macchina, sotto il balcone della mia camera da letto.

    Altoparlante al max e io smadonnavo puntualmente, fin quando una mattina non sono uscita in mutande per prenderlo a parolacce.

    Ah che ricordi! ghghghgh

  23. io che sono tecnologica e che porterei ovunque il pc per poi scoprire di non avere il proiettore in aula perchè è un’aula classica…preferisco di gran lunga la lavagna bianca a pennarelli cancellabili con cui ho fatto tutto il liceo. Il grande senso di igiene che ricordo…Che si sappia io odio scrivere con il gesso bianco o colorato che sia quando faccio lezione, odio ancora di più cancellare il gesso…ecoc perchè quando non ho a disposizione nè pc nè lavagna igienica…parlo e parlo e parlo per ore ed ore

    🙂

  24. gente udite udite: questo è il post che contiene al momento più commenti di questo blog…un’altra cosa…se ci impegnamo a fare “rumore” può essere che si toccano a breve i 5000 sul counter…è sempre una euforica sensazione ogni migliaio che mi tocca il counter

  25. il post è carino. hai un sacco di commenti e sono contento di dare una mano anche io.

    però quelli che usano il fuffa scrivendo 10.000 volte che hanno scritto un post e non solo una come si dovrebbe fare mi danno un po’ sui nervi.

    o esiste una superiorità morale delle blogstar?

    comunque in bocca al lupo per il tuo obiettivo.

    ciao

  26. si infatti non lo metot più sul fuffa…perchè è complicato trovare sempre un titolo nuovo alla cosa che hai scritto…hai ragione…li odio anch’io..ma ogni tanto testo l’uso degli strumenti che ho a diposizione…

    grazie per il contributo…quota 5000 sempre più vicina

  27. sono la visitatrice numero 4936.

    non potrò più aiutarti per oggi…vado a lavorare!

    uff!!

    ma ho vinto qualche cosa?

    chessò un pesto di qualcuno, degli strozzaprete, una ciambella???

    insomma…qualcosa!!!

  28. vediamo che posso inviare al vincitore…uno dei miei favolosi muffin fatti da me con le mie manine??Allora ditemi a che gusto li preferite così appena scatta il vincitore mi metto in produzione e poi ci si organizza per l’invio…a proposito del quale…il corriere del pesto mica ha ribussato. Lo attendo da ieri. Grazie del supporto morale!!

  29. 4939…eh un muffin al cioccolato…potrebbe andare bene!!!

    slurp!!!!

    adesso scappo…spero di arrivare in tempo stasera allora!!!

    cià!!!

  30. Ciao cara e ben ritrovata, ricordo:

    il rumore del mare in tempesta per lo scirocco;

    “la varechina della ditta G.. che smacchia e non corrode; donne approfittatene!”;

    i “barattoli armonici” del mio primo batterista;

    le grida di mio fratello quando gli tiravo i capelli ;( ho vinto io, oggi è stempiato!)

    il vecchio trillo del telefono di nonna;

    la sua sveglia chicchirichiiii!!!!!!!!!!!!!!;

    i soldini spicci e le caramelle che ballavano nel portamonete di zia Teresa;

    il suono del piano dalla finestra sul vico…non ho mai conosciuto chi lo suonasse;

    il tonfo dei libri sulla scrivania di papà;

    la pompa della bici sempre in azione;

    i perenni lavori in corso circostanti casa; il cicaleccio delle voci confuse che saliva dalla pizzeria “Le Paris”;

    il rombo dei motori nell’officina di Raffaele;

    il flauto di Carlo che riempiva di note il vicinato;

    gli utensili da cucina, quasi animati, di mamma;

    l’eco della vespa truccata del mio primo amore…

  31. ciao…bentrovata a te…perdonami ti dovevo scrivere e non l’ho fatto…riguardo a guide 2006…mi interessava saperne di più…con l’occhio di chi c’è stato…

    belli i tuoi rumori…grazie

  32. Ci sentiamo quando vuoi, è stata una bella esperienza! A proposito, domani comincio una prova di lavoro che dopo due gg dovrebbe sortire qualche effetto …ti tengo informata!Speriamo bene e ad maiora!

  33. non ci posso credere superata la soglia del 50 commento. A proposito io un vinile di rockfeller e compagnia lo avevo sul serio…e mi piaceva pure

  34. mitico rockfeller, ve lo ricordate il pupazzo?

    Passò sotot casa una specie di arrotino solo che dal megafono invitava a comprare sto pupazoz di rockfeller, scesi con la febbre a 39, ho detto tutto.

    :°°°°°°

  35. fra 25 scoccano i 5000 sono emozionata. Si rischia di farlo in serata. Shinistat è in brodo di giuggiole mai stato così…mai tanti commenti su succede@catepol

  36. tornata!!!

    distrutta!!!!!

    sai che faccio? io voglio vincere quindi adesso aprirò e chiuderò la pagina di continuo..così faccio arrivare il contatore a 5000!!!

    hihihihhhi…se non mi addormento prima!!!

    ;o

  37. in calabria anche…ma risiedo in lucania e sono un po’ meno gente di mare rispetot a noi…non so come la piglieranno… io chiudo un occhio. l’altro guarda il counter…o la profe che non si fa viva…il terzo sta lavorando a slides e contenuti per una lezione che devo fare venerdi sui contenuti per l’e-learning e altre amenità varie, l’altro occhi ancora controlla la posta… 🙂

  38. io ioooooooooooooooooooooooooooooo sonooooooo iooooooooooo la cinquemillleeeeeeeeeeesimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

    huhuhuhuhuh

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