Saremo mica fatti vecchi??
Stanotte tornati dalla festa alle 3 (casualmente abbiamo anche scoperto che cambiava l’orario…ci siamo guardati: "Possibile che non lo abbiamo sentito/visto/letto da qualche parte in questi giorni?" e "Forse siamo un po’ alla frutta!").
Considerazioni sparse. Sulla festa: zero a zero. Nel senso che…niente di che. Era una vita che non si andava a feste di 18 anni. Quelli che una volta consideravamo grandicelli (dai 18 in su, avevano raggiunto un traguardo no?) ora sono ragazzini. O siamo noi trentenni a non esserlo più. I ragazzini diciottenni in questione sono molto diversi da noi, ora ma anche quando anche noi avevamo 18 anni e ci mangiavamo il mondo…almeno così cisembrava. Magari lo fanno anche loro…però alla festa non mi è sembrato. Non ballavano se non le poche volte che le luci calavano e neanche tutti. Ok presenza di genitori e parenti che cenavano nella sala a fianco. ma alle nostre feste si faceva di tutto per scatenarsi e combinare guai (o solo per imboscarsi e limonare…ma lo si faceva tranquillamente anche in sala, genitori o meno). Vestiti fighetto normal. Cioè nessuna esagerazione (rispetto a come vanno vestiti a scuola intendo). Quindi look invertito: di giorno leoni..con piercing e di sera si balla casual ma senza esagerare. Niente musica hyper house tecnho & co. Ma tanti pezzi di quattro, cinque e più anni fa (roba tipo Flashdance…che abbiamo ballato anche noi, unica nota positiva). Il Dj non mi è sembrato molto più grande dei diciottenni che facevano da contorno alla sala e alla festeggiata. Forse in disco tira il revival? Boh? Passiamo ad altro: sui parenti di mio marito mi avvalgo della facoltà di non rispondere per ora. Sui miei suoceri (dai quali siamo stati a pranzo oggi), anche (almeno per ora).
Per il resto:
– completata la mia parte sul paper e inviata alla mia collega e amica. Scoperta assurda: la scadenza non è domani ma il 30 novembre. Io ho proposto: "In un mese ci scriviamo un libro al nostro ritmo". Proposta operativa: ci proponiamo per scriverlo davvero un libro. Se ce lo pubblica il prof. è una gran figata no? Tema generico da definire meglio: On line communities.
– domani torniamo giù dai miei per i santi e i morti (orario di partenza sconosciuto: dipende da quando il mio maritino si impegna a finire i suoi servizi in orari decenti in mattinata).
– in questo momento dovrebbero farci una foto: "La coppia moderna": Lui e lei seduti sul lettone, ognuno con il suo portatile davanti. Entrambi i portatili in rete autonomamente (grazie di esistere modem WI-FI). Parole scambiate nelle ultime due ore: meno di 10.
[Ultimora]: il maritino mi ha appena portato un tarallo da sgranochciare mentre siamo al PC. Se questo non è amore….