Wikipedia vs Meemi: non permette la voce e offende i suoi utenti
Avete presente Meemi? Il social network o servizio di microblogging che dir si voglia, tutto italiano? (Ne ho parlato qui http://www.catepol.net/2008/03/04/meemi-micro-blogging-tutto-italiano/, qui http://www.catepol.net/2008/05/25/meemicom-utilita-della-conoscenza-condivisa/, qui http://www.catepol.net/2009/05/05/meemi-e-tutto-nuovo/, qui http://www.catepol.net/2009/01/28/novita-in-casa-meemi/ e qui http://www.catepol.net/2009/02/17/meemi-pubblicita-progresso/comment-page-1/)
E soprattutto questi sono i numeri di Meemi, presente sul web italiano da almeno 3 anni. Non è che sia proprio sconosciuto, come sapete.
Bene, ve la sintetizzo. Il fatto è grave, gravissimo.
Su Wikipedia qualcuno degli stessi utenti Meemi ha provato a creare giustamente la voce Meemi (esiste per Twitter, Facebook e, diciamocelo, esiste una voce Wikipedia per qualuque cazzata 2.0 e non che vi venga in mente).
La voce “Meemi” viene creata prendendo esempio dalla struttura delle voci di altri Social Network quali Facebook, FriendFeed e Twitter…
E visto che ne abbiamo l’immagine, giudicate voi se abbia o meno diritto di stare su Wikipedia.
Due amministratori di Wikipedia decidono “arbitrariamente” in pochi minuti dalla pubblicazione che è pubblicitarie e un utente propone la pagina per la cancellazione: la voce sarebbe promozionale e non enciclopedica.
4:58, 2 apr 2010 Guidomac (Discussione | contributi) ha cancellato “Meemi” ? ((C4) Contenuto palesemente non enciclopedico oppure promozionale, CV)
Ok, ci può stare. No non ci può stare. Leggete anche qua per approfondire. E anche questo post ancora.
Il bello è che era già successo a febbraio, pagina creata da Alex e poi bannata.
Il problema è che subito dopo è cominciato il blocco degli utenti che provavano a segnalare e/o a contribuire alla costruzione della pagina Meemi su Wikipedia.
Leggete qui su Wikipedia lo svolgimento dei fatti e le motivazioni della cancellazione.
Non solo.
Chi ha provato a segnalare la cosa a Wikipedia è diventato “utente problematico” ed è stato bloccato. Alla faccia dell’enciclopedia libera.
Qui potete leggere tutta la discussione sui bloccati.
Vi rendete conto che hanno bloccato anche Enrico/Capobecchino l’amministratore/fondatore/gestore di Meemi??
Ma leggiamo insieme alcuni stralci della pagina dove gli utenti bloccati vengono offesi e non hanno nemmeno più modo di rispondere:
tre utenti sono stati bloccati infinito per alterazione del consenso in una procedura di cancellazione a cui non hanno preso parte!!! –Snowdog (bucalettere) 10:30, 26 mag 2010 (CEST)
Brutta storia, una vera e propria lobby… Direi che conferma l’intento promozionale e l’azione coordinata degli utenti nell’alterazione del consenso.–Marte77 12:29, 26 mag 2010 (CEST)
le mosche vanno scacciate come i B52.–Marte77 14:30, 26 mag 2010 (CEST)
Il resto lo trovate qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Utenti_problematici/Segnalazioni_di_gruppo/20100526
Valutate voi.
Secondo me la gestione della cancellazione, blocco utenti e discussione sugli utenti problematici è stata fatta in fretta e male. E i fatti che vi riporto sono gravi.
Invito i diretti interessati, che mi leggono, ad aggiungere altri dettagli di quanto è accaduto che potrei aver dimenticato in questo post.
Enrico intanto aspetta ufficialmente i chiarimenti della faccenda (dato che essendo bloccato non può farlo su wikipedia e dato che non gli rispondono neanche via mail).
Invito tutti a diffondere la storia. Alla faccia dell’enciclopedia libera. Libera quando e come pare a loro.
Via mail uno di loro mi ha contattato, dopo aver contattato io wikimedia italia che mi ha detto che avrebbe girato la segnalazione.
Ho provato a dire che volevamo poterci spiegare ma ancora non è stata pubblicata.
Giusto per dovere di cronaca e non passare davvero come sovversivi che è davvero degradante per tutte le personcine bloccate e che popolano meemi.
Ne parlavo stamattina con uno degli utenti in questione, che mi chiedeva di rimbalzare la protesta e di viralizzare l’appello. Gli ho detto di no. Non perché io sia dalla parte di wiki piuttosto che dalla sua, ci mancherebbe, ma perché questo lato pugnace e “ribelle” del web mi sta parecchio stancando. Non si può essere paladini di tutto e di tutti e difendere a spada tratta e a priori una libertà e una giustizia troppo vaghe per essere inquadrate in modo univoco.
Nel caso specifico non mi permetto di togliere importanza a Meemi, che peraltro sporadicamente frequento, ma la pretesa che esso debba diventare una voce enciclopedica a prescindere non mi convince affatto. Delle due l’una: o riteniamo che un’enciclopedia debba contenere tutto, ma proprio tutto e tutti, solo perché facenti parte della realtà, oppure ci deve essere una possibilità di selezione e di eventuale esclusione dai parte dei suoi curatori, nel qual caso a chi tocca tocca, senza recriminazioni.
Insomma, si tratta di un servizio libero e gratuito; come si fa a pretendere di starci sopra? E poi, perché si deve sempre ricorrere ad una solidarietà della rete per qualunque genere di cosa, indipendentemente dalla sua gravità e dal livello di interesse che essa suscita? Perdonatemi, ma sopravvivo anche senza una voce enciclopedica per Meemi!
La vicenda si sta allargando di proporzioni…
Chi è fedele nelle piccole cose, lo è anche nelle grandi.
@Giovanni cosa intendi quando parli di fedeltà? Di chi, verso che cosa?
Meemi è un social network relativamente piccolo, ma ha riscosso interesse. Forse si può chiudere un occhio su questa vicenda, ma nasce un dubbio su pagine più importanti.
@claudio il tuo punto di vista è giusto. Io infatti non ho nulla contro l anon presenza della voce Meemi. Ci può stare. Come mancano tante cose, manca anche questa (però è pur vero che ci siano tante di quelle cazzate ignobili, regolarmente accreditate come voce).
Io ho postato per solidarietà. E soprattutto riguardo al ban in blocco degli utenti…
E a quanto trovi scritto nella discussione degli admin wikipedia.
Quello mi sembra grave.
Ah certo, ogni volta che si scoperchia una pentola poi le proporzioni e i punti di vista cambiano, è inevitabile…
@claudio ciao sono uno degli utenti che è stato bannato a vita da wikipedia per questa vicenda.
Vorrei portare il mio punto di vista alla faccenda (come ho già fatto altrove: http://is.gd/cpZ7b )
La questione non è sul SE Meemi meriti o meno di stare su wikipedia, la questione è sulla reazione spropositata da parte di alcuni admin di wikipedia.
Io ho solo scritto un commento sulla pagina di meemi su wikipedia (dopo che è stata proposta la sua cancellazione) per dire che non ero d’accordo. Non ho espresso un voto pro o contro la cancellazione, perchè non ne ho il diritto… ho solo espresso la mia opinione.
Per questo motivo sono stato bloccato a tempo infinito su wikipedia: ( http://is.gd/cpZjL ) e nella successiva discussione ( http://is.gd/cpZlz ) mi stanno dando del troll, stanno dicendo che la mia è un’utenza attivata alla bisogna (pur essendo presente come utente su wikipedia da molti anni) e quant’altro. Ti prego, leggiti la discussione che ti ho linkato per farti un’idea.
Io non pretendo che la voce di Meemi sia presente su Wikipedia… qualcuno l’ha creata e io ho espresso la mia opinione.
Quello che pretendo è di poter esprimere la mia opinione (condivisibile o no) senza correre il rischio di essere bannato a vita da Wikipedia e trattato come un criminale dai suoi admin.
E’ pretendere troppo ?
Se è per la solidarietà, Caterina, anche su questo la vediamo in modo leggermente diverso. Non esistono solo le “cause perse”, c’è un livello di cooperazione che tutti noi dovremmo raggiungere quotidianamente, prima di arrivare a situazioni come questa. Invece ciascuno tira per se e poi cerca consensi quando servono e quando giovano.
Perdonami per la polemica, ma ribadisco che sono stufo di sentire solo invocazioni e piagnistei nel nostro web! Rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare, se vogliamo considerazione e rilievo, invece che pretenderli in quanto “italiani”, “indipendenti”, etc.
Penso che neanche a @capobecchino interessi la presenza o meno della voce meemi su wikipedia.
Però parlarne e raccontare come è andata, questo va fatto. Non è per viralizzare il tutto.
Ripeto è solidarietà con Enrico che conosco, e con gli altri utenti che si son visti bloccare.
La gestione di tutto ciò mi lascia perplessa e ripeto, secondo me è grave.
Bastava chiuderla con la prima frase e non dare addosso agli altri utenti.
Banalmente se io volessi creare la voce della mia scuola su wikipedia, magari è un palazzo storico e merita che se ne parli anche enciclopedicamente, come dicono loro.
Se organizzo una attività didattica con gli studenti, suddividendoci le parti da creare, quindi creando diversi account che magari andranno tutti contemporaneamente a lavorarci su…
Verremmo bannati tutti?
Il problema è esattamente questo… se vogliamo ben vedere.
@Aldo @Catepol OK, allora poniamo il problema soltanto sul trattamento subito dagli utenti bannati, se è questo che davvero interessa. Vi assicuro che quando è arrivata a me stamattina alle 9 in punto, la vicenda era quasi esclusivamente incentrata su Meemi, invece…
figurati che all’epoca non avevo neanche avvertito Enrico che stavo scrivendo la pagina su meemi…
@claudio io la vicenda l’ho letta mettendo insieme i pezzi alle 14.00 (e forse non ho letto tutto).
Ho fatto in questo post la sintesi dei fatti linkando direttamente i posti dove si può leggere tutto.
Gli utenti bannati in massa mi sembra un fatto grave. Questa è la mia opinione.
Che sia Meemi l’argomento, o un altro…
@Catepol concordo, posta in questi termini!
@claudio 🙂
grazie comunque del tuo punto di vista che ha reso la discussione non “monotematica” 🙂
Sono un utente di Wikipedia, non ricordo però di aver creato voci. Quello che so è che spesso uso la versione inglese o in altre lingue di Wikipedia per conoscere quali alternative ci sono a software diversi. E ne trovo in quantità, ben organizzati, classificati e commentati.
Inoltre trovo recensioni di dischi appena usciti.
Nel caso di Meemi mi sembra di cogliere un trattamento disuguale tra quello che può avvenire nelle pagine in lingua straniera e quello che si può fare in italiano.
Mi sorge una domanda, esiste una pagina in lingua inglese relativa a Meemi?
@fabio sai che a questo punto suggerirei di creare la pagina in inglese o in un’altra lingua e vedere che fanno?
Comunque è vero, se cerchi, almeno in inglese, trovi tutto, anche due righe dedicate, ma le trovi
Le imprecisioni sono così tante che o la cosa è fatta di proposito o è la vicenda è stata trattata con grande superficialità.
Breve riassunto:
Un Tizio scopre che la voce Meemi non è su Wikipedia ed ha la brillante idea di provvedere di persona. Nel farlo viola tutte le regole base dell’enciclopedia, in ordine sparso:
– Lascia la voce incompleta ma non inserisce il template ‘Abbozzo’.
– Non rispetta lo stile enciclopedico (cercate sulla treccani l’espressione “italiano al 100%”)
– Non riporta fonti su quanto scritto
– Crea un link rosso ad un servizio ancora meno enciclopedico di meemi
– Abusa dei link esterni (passi un collegamento alla home page, ma non c’è bisogno di linkare 5 pagine)
– Non rispetta i criteri di formattazione usati per dare uniformità a WP.
A questo punto qualche altro utente nota la voce e solleva il dubbio di enciclopedicità proponendo la rimozione. Di solito ciò significa che la voce verrà messa al voto degli utenti registrati.
Ma il tizio di cui sopra ignora questi meccanismi e pensa bene di reclutare altre persone che contestino non la cancellazione della voce bensì *il diritto di discutere della cancellazione*.
A questo punto scattano i meccanismi di autoprotezione di Wikipedia, la voce meemi viene posta in cancellazione immediata e gli utenti coinvolti vengono sospesi per aver alterato la discussione forzando una interpretazione di parte.
Le decisioni prese dagli admin di Wikipedia possono anche essere state troppo drastiche ma in un enciclopedia di 700 mila voci i tentativi di alterazione sono così numerosi che non si può certo andare per il sottile. Specie poi quando un gruppo di utenti che ha all’attivo in tutto una decina di edit ha la pretesa di imporre a tutti gli altri la propria opinione.
Il resto è solo il solito compia-incolla di persone che non si prendono la briga di controllare.
Mi perdonerai per la critica, ma mi sembra che come siano andati i fatti non interessa a nessuno, ma ci sia solo la corsa a chi da prima la propria solidarietà.
p.s. Per quello zero che conta, da oggi non userò più meemi.
I fatti interessano. Interessa meno che tu usi meemi o no a partire da oggi o che lo usi anche io. I fatti interessano e i fatit ho raccontato. So leggere. Ho linkato i riferimenti per far leggere chi mi legge.
Conosco bene quante cazzate ci siano in Wikipedia (regolarmente approvate). Le conosco perchè le portano stampate gli studenti quando gli chiedi di approfondire qualcosa.
Detto ciò. I fatti li leggiamo, @Rutherfordio non ha nemmeno il coraggio di metterci un nome.
Fino a che ci si nasconde dietro nickname per argomentare qualuqneu discussione…bè…
è esattamente come sono stati trattati i diversi utenti bannati,
Nickname (secondo loro), organizzati in massa.
No, dal basso si sono confrontati, hanno condiviso quello che accadeva, hanno diffuso e, perchè no, hanno chiesto solidarietà.
Hanno scopiazzato?
Cosa? Descrizioni praticamente ufficiali e condivise di cosa è Meemi?
Dico di nuovo: non dico che Meemi meriti una voce su Wikipedia. Ok mi sta bene il valore enciclopedico.
(certo ignorare che di meemi si parla in libri sui social network, sia uscita su giornali, abbia tre anni e un nucleo non minuscolo di utenti…vabbè).
Il trattamento degli utenti. Quello è grave. E questa rimane la mia opinione.
“A questo punto qualche altro utente nota la voce e solleva il dubbio di enciclopedicità proponendo la rimozione.” Mi sono perso un passaggio? Non bastava correggere l’articolo?
@claudio
come ho gia più volte detto, a me frega poco (anzi niente) che meemi sia su wikipedia ed entrambe le volte (alex l’ha gia detto e per riccardo te lo dico io) non sapevo dell’esistenza della pagina, mi hanno segnalato semplicemente la presenza.
alla motivazione (la prima) in cui si diceva che meemi era un sn giovane e la voce era autopromozionale, ho semplicemente detto che FF è più giovane di meemi ed è presente, poi sono stato bloccato.
ora la mia domanda è come cavolo si può criticare/sparlare di persone che non hanno diritto di replica perchè bloccate?
l’unica risposta ad un mio meme (perchè sapevo che loro leggevano) in cui mi dicevo disponibile a discutere la cosa, non l’inserimento di meemi ma il blocco degli utenti, e dove lasciavo anche il mio indirizzo mail mi è arrivata dopo 10 ore in mail.
questa è tutta la mia indignazione.
detto questo penso che abbia risposto anche al caro @Rutherfordio che parla senza conoscere le argomentazioni.
per me la questione è terminata con l’ultima mail, mi dispiace della solita farsa all’italiana tenuta in piedi da alcuni admin ma sopratutto mi dispiace che hanno “infangato” le intenzioni di alcuni utenti che non hanno fatto niente di male.
@claudio e @catepol: la vicenda è esattamente nei termini posti da @catepol. Io personalmente, stamattina presto (due minuti prima delle 9 😛 ) ho dato un resoconto, ironico come è nel mio stile, spero completo, che non si incentrava tanto sul fatto che Meemi ci fosse o non ci fosse, ma che stigmatizzava la reazione di alcuni, ribadisco alcuni amministratori, perché non è mia intenzione colpevolizzare l’intera categoria, visto che nella giornata di oggi abbiamo incontrato anche molte persone serie che, pur non condividendo la nostra opinione, ci hanno ascoltati e hanno dialogato apertamente con noi, invece di insultare e basta come hanno fatto altri 🙂
Detto ciò, è naturale che raccontando la vicenda si parli anche del fatto che, a mio parere, la pagina sia stata cancellata senza motivo, ma è come ho scritto un parere. Wikipedia è libera di pubblicare ciò che vuole, come io nel mio piccolo posso decidere se un articolo debba o non debba essere pubblicato nel mio blog, sebbene generalmente non eserciti questo “potere”.
La questione sta proprio qui: noi abbiamo semplicemente detto “scusate, ma secondo noi la pagina è legittima”, argomentando le nostre opinioni. Punto.
Essere bannati per aver espresso un’opinione innocua, come dice @catepol è gravissimo.
Tu, claudio, parli di piagnistei: io non sono una persona che piange. Io ho denunciato un fatto, mettendomi a disposizione di chiunque volesse ribattere.
Questo non perché voglio la pagina di Meemi su Wikipedia, figurati cosa me ne può fregare, non serve proprio a nulla (chi parla di “ragioni promozionali” non sa nulla di pubblicità nell’anno 2010). Semplicemente perché ho a cuore che la Rete sia un luogo libero dove tutti possono esprimersi e nessuno abbia il diritto di togliere la parola a chi la pensa diversamente.
Conlcudo, ribadendo per l’ennesima volta agli admin che ci leggono dappertutto ormai che non era certo nostra intenzione formare una squadra d’assalto a Wikipedia, o falsare qualsivoglia votazione. Dovete accettare che ci può essere chi la pensa diversamente, e parafrasando un certo signore “se sbagliamo, corigeteci.”. Non bannateci 😉
io ho l’impressione che la squadra d’assalto degli admin ci legga ovunque (ci tiene testa??? bah…)
e commenti anche anonimamente in diversi posti
è un’impressione
Wikipedia ha il diritto ovviamente di non pubblicare la voce.
fa piacere che lo decidano in pochi minuti, in pochi minuti sono capaci di dimostrare l’enclopedicità di una voce…
verificando come?
con Google?
La cosa grave è aver impedito ad un gruppo di utenti, in massa, di poter argomentare.
Che fosse per la voce meemi o per la voce napoleone nulla cambia.
@catepol: infatti. Capisco il problema del trolling, ma se apri una discussione su un argomento non puoi subito dopo bannare tutti. E’ il rischio di avere un progetto aperto come Wikipedia. Altrimenti lavorate per la Treccani, lì le cose sono più facili 😀
Tra l’altro, capirei se avessimo proposto la voce di un prodotto in vendita, ma non capisco proprio una voce in più, in uno spazio virtuale, che male fa. Bah 🙂
Comunque non volevo strascicare in avanti questa polemica. Le cose stanno così ed è evidente a chiunque legga le questioni a mente aperta, e il sostegno che abbiamo ricevuto oggi anche da persone vicine ai gruppi di amministrazione di Wikipedia la dice lunga, e mi fa piacere 🙂
Ma di che cazzo di selezione parlano questi pseudo-admin?
http://it.wikipedia.org/wiki/Fabrizio_Corona
http://it.wikipedia.org/wiki/Belen_Rodriguez
La fuffa/volgare/marketta vi sta bene solo perchè ha le luci della ribalta?
E’ questo il metro?
E chi come Enrico si rimbocca le maniche sul web, per il web e con gli strumenti del web non merita di stare nell’enciclopedia libera.
Libera?
ma infatti… gli studenti a scuola portano tante di quelle cazzate prese su wikipedia
ci sono belen e corona,
c’è di tutto
ma se uno vuole sapere che cosa è meemi no.
Vabbè tanto lo cercano so google e ci arrivano lo stesso.
Il metro per essere enciclopedici io non so qual è. Certo libertà cozza con il blocco in massa degli utenti.
Andate a vedere la pagina di Pikachu, come suggeriva qualcuno che non ricordo, oppure quella della caccola, come suggeriva Pikadilly. Non sono infantili?
Posto un ultimo messaggio che forse copierò anche altrove. Ora che la questione si è conclusa, permettetemi di liberarmi di qualche sassolino, perché ho iniziato a stufarmi. Spero che abbiate la pazienza di leggerlo tutto come io ho avuto pazienza di fornirvi parecchie spiegazioni.
Intanto precisiamo che la questione si è risolta, con tutti gli utenti sbloccati, spero che vogliate dare di conto anche di questo nei vostri blog (e possibilmente in modo imparziale).
Secondo, molti di voi hanno preso questa piccola questione e l’hanno trasformata in una cosa gigantesca: Wikipedia è cattiva, censura, gli admin sono diabolici…
Permettetemi di dire che non è così e mi ha dato fastidio che i post siano continuati a uscire tali e quali dopo tutti i miei interventi qua e di altri nella pagina Utenti problematici.
Quello che mi preme dire è la seguente cosa: Wikipedia ha centinaia di migliaia di utenti. Solo una cinquantina sono intervenuti in quella pagina. Oltretutto, tra gli intervenuti mi sembra che solo 2-3 admin fossero favorevoli al permanere del blocco, tutti gli altri si sono mostrati favorevoli allo sblocco. Quindi vi pare corretto andare a dire in giro che in Wikipedia in italiano ci sono solo stronzi censuratori o cose così? Perché io di interventi più o meno del genere ne ho letti tanti (magari più soft, ma il succo era quello).
Parliamo della cancellazione. Su molti commenti e nuovi post che ho letto in giro, ci sono frasi del tipo “un moderatore di Wikipedia Italia decide di cancellare la pagina”. Cosa del tutto imprecisa ed il come sia andata l’ho spiegato varie volte: proposta di cancellazione di un utente-> inizio della solita procedura -> arrivo in massa di utenti dall’esterno -> meccanismi di difesa di Wiki -> cancellazione della pagina. Permettetemi di dire che non è la stessa cosa di quanto scrivete. Ora, queste imprecisioni mi danno abbastanza fasatidio perché sapete come è andata, ma raccontate le cose in modo da fare risultare Wikipedia nel peggior modo possibile. E questo non è corretto, nei confronti di Wikipedia stessa e dei suoi utenti (alcuni dei quali si sono anche molto spesi per il vostro sblocco).
Vado avanti a sbirciare in giro e vedo altri vostri post, come questo http://www.catepol.net/2010/05/26/wikipedia-vs-meemi-non-permette-la-voce-e-offende-i-suoi-utenti/#axzz0p86Wu3xW e mi incazzo sempre di più
“tre utenti sono stati bloccati infinito per alterazione del consenso in una procedura di cancellazione a cui non hanno preso parte!!! –Snowdog (bucalettere) 10:30, 26 mag 2010 (CEST)
Brutta storia, una vera e propria lobby… Direi che conferma l’intento promozionale e l’azione coordinata degli utenti nell’alterazione del consenso.–Marte77 12:29, 26 mag 2010 (CEST)
le mosche vanno scacciate come i B52.–Marte77 14:30, 26 mag 2010 (CEST)””
Messaggi decostentualizzati e attaccati saltandone molti altri. Questa è malafede. il paragone con la mosca era stato tirato fuori prima e a vostro favore. Oltre al fatto che Marte77 è un utente (non è admin), non tutta la comunità di Wikipedia, nonché uno dei pochi che era favorevole al permanere del blocco. Ma questo non lo dite e sparate m…a su tutta Wikipedia.
E poi, messaggi del tipo “io ho l’impressione che la squadra d’assalto degli admin ci legga ovunque (ci tiene testa??? bah…)?e commenti anche anonimamente in diversi post”, bah, non credo proprio, di messaggi di utenti di Wikipedia ho visto solo i miei, quelli della Pizia e, forse (forse!) un altro.
Sui paragoni con altre pagine (ma X c’è, perché Meemi no), imho non stanno in piedi. Poi leggo paragoni ad esempio con Corona che ha la sua pagina. Sì è vero, ma è stata messa in cancellazione ben 4 votle e si è ogni volta salvata (se vi interessa, la Lecciso addirittura 5). Perché? Semplice, la comunità di Wikipedia ha votato e deciso così. Se vorrete collaborare con Wikipedia il vostro voto varrà come quello degli altri (dopo aver soddisfatto i criteri minimi, ovviamente).
Conclusione: evitate di sparar m..a su tutta Wikipedia. Volete le scuse di Gliu? Benissimo, siete liberissimi di chiederle (non ci vedo niente di male), ma se non arrivano non è Wikipedia che non chiede scusa, ma un suo utente. E lo stesso dicasi se le scuse arriveranno, saranno di quell’utente, non degli altri 99,9% che con questa storia non centrano nulla.
Detto questo, ringrazio quelli che sono arrivati a leggere fino a qua e quelli che ieri e oggi si sono dimostrati ragionevoli.
P.S. Non ascoltate troppo i messaggi pieni di recriminazioni di ex-utenti di Wikipedia. Talvolta indubbiamente sbagliamo anche noi, ma la stragrande maggioranza dei bannati è bloccata per un motivo.
@sandro
forse mi ripeto, ho gia dato il mio punto di vista, essere bloccati e non poter parlare equivale ad una censura.
ho chiesto spiegazioni ma son stato trattato come un “cattivone” e questa cosa non mi va giu, gia da ieri su meemi abbiamo detto che ci sono personcine intelligenti ed infatti sei tu, che ti abbiamo usato da ponte … ma scusate a me girano un po quando vedo ancora commenti a cui IO non posso ancora rispondere perchè son bloccato fino a domattina … ma ci stiamo prendendo per i fondelli???
ripeto per me la questione è chiusa e mi spiace che wikipedia ci sia uscita male, purtroppo in un gruppo è cosi, se c’è qualcuno che sbaglia gli altri ne pagano le conseguenze se non pongono rimedio e sulla pagina incriminata prima di stamane solo ieri sera si è visto qualche segnale di voler parlare
Be’ qui mettendo tutti i link ai luoghi di Wikipedia dove quelle parole si leggono non si è mai detto che è Wikipedia a sbagliare ma quei determinAti admin o moderatori o come si chiamano, in quelle specifiche discussioni\pagine linkate. (pagine tra l’altro cangianti: un momento trovi una cosa scritta e 5 minuti dopo non la trovi più).
Qui nessun passaggio viene cancellato.
Per cui benvenuti anche gli ultimi commenti.
La mia è un’opinione costituitasi da quello che ho letto (e salvato nel momento in cui l’ho letto).
Solo che qui da me è chiaro che sia il mio blog e nulla più (certo magari letto da più di due persone).
Wikipedia si pone come l’enciclopedia del web.
Ci si aspettano comportamenti corretti e la garanzia che le informazioni e chi le gestisce seguano procedure standard e di alto livello.
Bloccare utenti non è corretto. Fa piacere lo sblocco. Sarebbe avvenuto lo stesso?
O è dovuto alla stringa di ricerca in Google “Wikipedia Meemi” ???
Beh, i titoli (e non solo, per la verità) parlano di Wikipedia, non di qualche utente di Wikipedia.
Oltre al fatto che su Wikipedia le discussioni si cancellano (fondamentalmente) solo le voci, e le discussioni in questione ci sono ancora tutte. Non è stato nascosto niente.
E poi, copiincollandomi da altrove:
Ti sbagli, la procedura è stata aperta all’istante e l’intervento di Snowdog ci è stato ben prima di vedere l’esplosione di post. E sono convinto che sarebbe finita nello stesso modo.
Semmai i vari attacchi al blog hanno rallentanto lo sblocco, perché alcuni utenti tendono a chiudersi a riccio dopo queste cose.
Ma, poi, non era quello il punto del mio intervento. Il punto è che sono infastidito dall’enorme mole di imprecisioni scritte (molte anche essendo consapevoli di essere imprecisi) e che, soprattutto, prendersela con tutta Wikipedia per questa cosa è sbagliato.
Ah, sia chiaro, io comprendo l’amarezza. Quello che chiedo è di non trasformare questa amarezza in fastidio nei confronti di tutta Wikipedia e possibilmente di non scrivere cose tendenziose.
E poi, permettimi di dirtelo, il tuo copiaincolla con ritaglio qua sopra è chiaramente atto a screditare Wikipedia più del dovuto.
Allora, ero da telefonino, scusami.
Nessuno vuole screditare l’intera Wikipedia.
I titoli devono essere sintetici e d’effetto (dopotutto scriviamo e comunichiamo non a caso).
Ho scritto anche a fine post che se manca qualcosa o qualcuno è il caso che mi si faccia la segnalazione…
Io, caterina, utente media, da Wikipedia pretendo correttezza di gestione.
Ripeto la voce meemi è (forse) anche giusto che non ci sia.
Non mi dilungo e non ripeto cose già scritte.
Il primo blocco di Wikipedia su Meemi risale a febbraio.
Ieri un utente “pincopallino” si accorge di una imprecisioe: meemi riportato come client twitter. Segnala l’imprecisione e allora pensa di segnalare la voce esatta. Viene eliminata la voce. Lo dice a qualcuno, altri vanno a chiedere perchè la voce non meriti inserimento.
Da questo momento…chiunque va a segnalare la cosa viene bloccato, a prescindere, dal dire o fare alcunchè su Wikipedia.
Seguono discussioni, voti, procedure.
Non entro nel merito. Non le conoscevo prima.
E’ giustissimo che Wikipedia abbia delle procedure, e devono essere SERISSIME per quanto mi riguarda.
Devono esserlo perchè per l’utente MEDIO, Wikipedia è un’enciclopedia.
E io come INSEGNANTE ho il DOVERE MORALE di insegnare cose giuste e allora pretendo che WIKIPEDIA lo sia, perchè è uno strumento CULTURALE che tutti gli studenti usano per acquisire informazioni.
Diderot, Voltaire ecc. immagino che prima di divulgare il SAPERE, abbiano PONDERATO e VALUTATO ogni virgola, perchè fosse corretta.
L’enciclopedia aperta nata dal basso, dalla gente stessa DEVE ottemperare allo stesso modo alla CORRETTA DIVULGAZIONE DELLE INFORMAZIONI.
Se poi qualche specifico admin o moderatore (persona che può cliccare sul pulsantino BLOCCA, per capirci) in tre minuti esatti riesce a bloccare una voce, a bloccare utenti che protestano (anche sbagliando, non ho detto che tutti quelli che son venuti a protestare abbiano fatto bene o nel modo corretto)…se poi leggo di utenti che non c’azzeccano nulla son stati bloccati solo perchè utenti meemi…solo perchè gruppo organizzato ecc.
Bè… è grave. Limita la rete. Limita la conoscenza.
E continuo a dirlo. Non è grave WIKIPEDIA
è grave il blocco infinito, il non dialogo, l’assurgere a novelli Diderot e Voltaire…
Allora chi sono questi admin/moderatori che in tre minuti decidono le sorti delle informazioni e degli utenti che ci stanno dietro?
Vorrei, io utente MEDIO, avere il piacere di avere non un nick anonimo con cui riferirmi, ma un utente con nome e cognome e faccia, come me che ce la metto.
Sulle imprecisioni riguardo le procedure wikipedia, chiedo anche scusa.
Ripeto, non mi interessa conoscerle a menadito.
Mi interessa, da utente medio e da insegnante, comprendere.
E spiegare poi agli studenti che quello che usano come fonte delle loro conoscenze, non è sempre corretto, che anche loro se vogliono possono contribuire, che per contribuire alle voci e creare conoscenza bisogna sapere ESATTAMENTE di cosa si sta parlando e non inventare…
Capisco, ma… è stato l’errore di uno, non di tutti. Errore che comprendo perché questa storia è capitata pochi giorni dopo attacchi contro Wikipedia da parte di Neofascisti e associazioni di padri separati.
Io averi agito diversamente, ma capisco anche che tutti possano sbagliare.
La cosa di cui secondo me va dato credito a Wikipedia è che (con i suoi tempi, che sono spesso lunghetti) alla fine ha preso la decisione giusta, condivisa tra l’altro dalla stragrande maggioranza degli intervenuti.
Vabbeh, in ogni caso, per me le questione è chiusa, ci ho speso già ben troppo tempo, spero comunque di aver lacsiato l’impressione che Wikipedia, pur con i suoi mille difetti, è molto meglio di quello che appare dai post usciti in questi giorni.
I post usciti in questi giorni riguardano tutti questo fatto increscioso gestito male da ALCUNI MODERATORI (uno solo, dici? ok uno solo)
Mi dispiace Sandro, ma bisogna rendersi conto che se si lascia un bambino nella sala dei bottoni non si può dare la colpa al bambino se preme qualche pulsante sbagliato per “infinitare” qualcuno. Leggendo la discussione, avverto un’inquietante distacco dalla realtà: nicknames, gergo, difesa ad oltranza degli amministratori e delle procedure.
La stima che la gente ha di Wikipedia è altissima, ma questo fatto è estremamente grave e ci costringe a nutrire seri dubbi su chi ha veramente la possibilità di arricchire questa meraviglia del web.
Gliu ha all’attivo qualcosa tipo 25000 contrbuto su WIki. Ha fatto un errore, d’accordo, ma ancora la mia fiducia, che non si basa su un solo episodio. E se Wikipedia è una meraviglia del Web è anche grazie a Gliu.
@sandro e si vince una bambolina ad un certo punto? E non si può mai sbagliare?
Sono le persone che fanno wikipedia che sono la meraviglia del web. Le persone che condividono conoscenza con la filosofia open.
Wikipedia è quello che è grazie al MONDO che ci ha messo informazioni sopra.
Beh, certo che si può sbagliare e nella prima riga del mio messaggio c’è scritto “ha fatto un errore”. Nessuna bambolina, ma solo rispetto.
Con questo chiudo veramente, buona serata.
Lo stesso rispetto che merita qualunque utente.
approfitto di questa occasione, cate, per segnalare che questo atteggiamento e’ piuttosto ricorrente nella “rete de noartri” a causa del provincialismo (parrocchialismo) italiota.
in particolare so che ci si puo’ ritrovare bannati da questo o quell’utente, e perfino da qualche social network (se questo ha un padre padrone evidentemente), nel migliore dei casi per motivi prestestuosi, ma anche senza alcun motivo, in realta’ solo per smanie di protagonismo e qualche oscuro rodimento di fegato. Ma si e’ andati anche oltre, usando il gossip tra amiconi per delle vere e proprie campagne delatorie e di mobbing… alla faccia delle reti aperte, trasparenti e partecipative.
Normalmente chi subisce questo nobile trattamento, se ne sta zitto, perche’ si sa come va in queste cose, a parlare e denunciare potresti anche sentirti rispondere “se ti e’ successo vuol dire che te lo meritavi”. Peccato che questo significa proprio che l’educazione civica, e lo stile nello stare al mondo, sono andati definitivamente perduti in questo paese, tra diretti responsabili e supini conniventi.
@gino sfondi porte aperte…la smania di protagonismo e questi atteggiamenti sono diffusissimi, purtroppo
🙁
Solidarietà a Capobecchino, Catepol non posso che essere d’accordo con te!
Non sono un admin e non ci tengo affatto a diventarlo, pero’ credo di aver compreso a sufficienza le dinamiche di Wikipedia per poter cercare di riassumere il problema.
Tutti questi equivoci nascono dal fraintendimento di cosa vuole dire “enciclopedia libera”.
Non esiste alcun diritto ad essere presenti su Wikipedia, che altrimenti diventerebbe un’accozzaglia indiscriminata di informazioni come myspace o come i gruppi di facebook.
L’obiettivo è quello di fare un’enciclopedia.
Premesso questo, quando un gruppo di utenti si organizza per “far andare diversamente una votazione” intervengono gli admin non perché sono cattivi o di parte o filocomunisti, ma perché tutto il metodo di votazione si basa su un campione di utenti che per caso nota la procedura di cancellazione. Lo so che sembra rischioso e come si vede lo è.
Con un simile metodo di voto chiamare a raccolta un gruppo di utenti per votare in un certo modo significa rendere non più significativo il campione dei votanti… un po’ come andare a chiedere le intenzioni di voto all’uscita di un circolo di Rifondazione.
In gergo parlano di “campagna elettorale” ed è vietatissima.
Tutto questo per dire che il funzionamento di Wikipedia non è perfetto, ma lagnarsi perché si viene cacciati fuori se non si rispettano le regole che la comunità stessa ha deciso è ipocrita.
Quindi permane ancora il fraintendimento.
Nessuno dice che Meemi deve stare su Wikipedia.
Non c’è stato nessun attacco alla votazione
ma il ban e il blocco di utenti in gruppo
solo perchè ISCRITTI a quel social network.
Utenti che neanche avevano votato.
Quindi s’è discusso del “potere” degli admin senza possibilità di confronto di quegli utenti.
Leggete tutto prima di parlare. Ad ogni modo a situazione s’è risolta.
E gli aggiornamenti sono qui
http://www.catepol.net/2010/05/28/wikipedia-e-blocco-utenti-meemi-aggiornamenti/
Wikipedia ha infatti sospeso quell’admin…
Claudio Gagliardin says,
“One of two things: either we believe that an encyclopedia should contain everything, absolutely everything and everyone, because only part of reality, or there must be a possibility of selection and exclusion from any part of its curators, in which case whose turn it touches, without recriminations.”
Though I agree that an encyclopedia should contain about everything and everyone, I’d like to point out that there are clauses to this rule. In this case, Wikipedia sets the standard as to who gets a page, and apparently, meemi, is lacking in that department. I doubt Wikipedia would just deny inclusion for the certain website just for spite.
Wikipedia è molto più sbilanciata rispetto, ad esempio, Meemi. Troppo grande influenza da parte di persone self-serving che non supportano i valori della comunità.
e che vuoi dire?